News


Energia: Sergo (M5S), fotovoltaico nell'Aussa Corno non è vera urgenza

03.06.2020
18:13
(ACON) Trieste, 3 giu - "Abbiamo chiesto all'assessore regionale Fabio Scoccimarro quale sia stato il bilanciamento tra interesse pubblico e privato relativo all'iter di autorizzazione per la realizzazione di un campo fotovoltaico da 5,8 Mw da realizzarsi su oltre 60mila metri quadrati nell'Aussa Corno a pochi metri da Porto Nogaro. Tuttavia, l'esponente della Giunta ha preferito sviare il discorso".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo, aggiungendo che "nel rispondere alla nostra interrogazione, l'assessore ha richiamato il dl 18/2020 che consente alle Amministrazioni di poter dare priorità ai procedimenti da considerare urgenti in relazione alle ragioni oggettive relative alla natura e all'importanza degli interessi tutelati".

"Qui, però, l'unica urgenza emersa, visto che in Friuli Venezia Giulia abbiamo energia da vendere, è quella del privato che pretende di essere autorizzato alla costruzione in tempo per poter accedere alla finestra degli incentivi del prossimo ottobre. Si continua, pertanto, a non capire quale sia l'interesse pubblico coinvolto. E - aggiunge Sergo - sulla base del quale si è consentita la ripartenza del relativo procedimento prima del 16 maggio, tenendo conto che si tratta di un impianto che non va a fornire energia alle aziende del territorio, ma che servirà solo a venderla per mero profitto del proponente".

"Nella nota del Servizio valutazioni ambientali del 27 aprile, documento che riavvia l'iter autorizzativo, si afferma - rileva il consigliere pentastellato - che il progetto è carente di un piano economico- finanziario. Eppure, nonostante la nota sia stata emessa più di un mese fa, non ci risulta pervenuta da parte del proponente alcuna integrazione. Anche volendo intervenire sulla procedura pubblica, che prevede le osservazioni degli interessati, non ci sono elementi importanti per valutare il progetto, la sua valenza economica e, di conseguenza, la sua portata".

"Se ci fosse davvero tanta urgenza - conclude Sergo - nell'arco di un mese il proponente avrebbe dovuto rendere pubblici questi atti. Viene quindi da chiedersi come sia stato possibile considerare l'importanza dell'impianto, tanto da accelerarne la procedura, senza questi documenti". ACON/COM/db-fc



Il consigliere regionale Cristian Sergo(M5S)