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Ferrovie: Piccin (FI), Regione non competente su elettrificazione

03.06.2020
19:15
(ACON) Trieste, 3 giu - La mozione a sostegno dell'intervento di elettrificazione della ferrovia Casarsa-Portogruaro è stata approvata con un emendamento orale della consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), che lei stessa reputa "sostanziale, in quanto ha evitato che si facesse riferimento a questioni che nulla hanno a che vedere con questa infrastruttura e che si attribuissero alla Regione compiti che non può assumersi".

Come riporta una nota, Piccin - che ha sottoscritto la mozione nella sua forma finale - ha sottolineato come aspetto politico "che lo stesso sostegno a quest'opera è stato espresso tre volte nella scorsa legislatura, con ordini del giorno presentati da Pd e Cittadini e accolti dalla Giunta Serracchiani, nello specifico dall'allora assessore Santoro. Ora siamo allo stesso punto, senza che su quest'opera si sia mosso nulla di concreto".

Piccin dapprima ha proposto un emendamento, non accolto dal primo firmatario Centis, ma in sostanza recepito in toto in forma orale, in virtù del quale sono stati eliminati dalle premesse i riferimenti alla recente audizione circa la velocizzazione della linea Venezia-Trieste ("opera che nulla ha a che fare con la Casarsa-Portogruaro, ma che si voleva a tutti i costi mettere in relazione", osserva Piccin) e l'impegno della giunta regionale a effettuare investimenti quali il superamento del passaggio a livello di viale del Tramonto, a San Vito ("opera sulla quale la Regione non ha alcuna competenza", sottolinea la consigliera).

"Resta soltanto l'impegno della Giunta a svolgere tutte le azioni atte a definire tempi e modalità di realizzazione dell'elettrificazione della Casarsa-Portogruaro, il che - mette in evidenza la forzista - si può tradurre unicamente in un sollecito al ministero delle Infrastrutture: la decisione su ogni opera progettata da Rete ferroviaria italiana, infatti, dipende dal ministero, come specificato di recente proprio dai tecnici di Rfi".

"L'elettrificazione della linea - conclude Piccin - appare come un'opera importante e, per quanto riguarda San Vito al Tagliamento, prioritario appare pure il superamento del succitato passaggio a livello. Ma non si può mescolare continuamente le carte e scaricare sull'Amministrazione regionale questioni in piedi ormai da decenni, assegnandole compiti che non le sono propri, se non nell'interlocuzione con Rfi che a sua volta dipende dal Ministero". ACON/COM/fc



La consigliera regionale Mara Piccin (FI)