Fvg-Ue: Honsell (Open Fvg), forse Maggioranza gradisce confini chiusi
(ACON) Trieste, 3 giu - "La mozione su 'Valori ed obiettivi
europei: tutela dei simboli dell'Unione europea in Regione' che
ho presentato in Aula, riscontrando la condivisione di Pd,
Cittadini e Patto per l'Autonomia, desiderava porre
all'attenzione del Consiglio regionale tutta una serie di
iniziative volte alla promozione dei valori dell'Unione europea
da parte della nostra Regione, che è stata regione di frontiera e
solamente grazie all'Europa ha ritrovato un ruolo di centralità
dopo decenni di marginalità a Nordest".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), evidenziando che "la mozione invitava anche
il Presidente Fedriga a fare tutto quanto nelle sue possibilità
per rimuovere le decisioni prese dai governi di Slovenia e
Austria che hanno di fatto discriminato i nostri concittadini e
stanno provocando gravi problematiche economiche soprattutto nel
settore turistico. La mozione richiamava anche tutti gli
Assessori a esporre sempre i simboli dell'Europa, ivi compresa la
bandiera e a non compiere strumentalizzazioni politiche con gesti
di disprezzo nei confronti dei simboli questa istituzione che è
così fondamentale per il futuro dei nostri giovani".
Honsell ribadisce quanto sia "importante che, di fronte al
recente comportamento dei Governi di Austria e Slovenia, che
hanno di fatto reintrodotto confini e discriminazioni, il più
alto consesso politico della Regione prendesse una posizione di
condanna. Purtroppo la Maggioranza e l'assessore Roberti hanno
voluto votare contro questa mozione.
"La scelta del silenzio da parte di questo Consiglio a fronte
delle posizioni dei governi di Austria e Slovenia - conclude il
consigliere di opposizione - dimostra che purtroppo questa
maggioranza desidera che questi nostri confini rimangano chiusi,
costi quel che costi. Ciò è gravissimo".
ACON/COM/fc