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Fase 3: ok II Comm a pdl SostegnoEventi, Centrodestra astenuto

05.06.2020
14:12
Plauso trasversale a proposta Pd: "contenuti di buon senso"

(ACON) Trieste, 5 giu - Il sostegno al comparto degli eventi dal vivo e del cinema è quanto ha proposto alla II Commissione consiliare, con un progetto di legge ad hoc, Sergio Bolzonello a nome di tutto il Gruppo del Pd. "Si tratta di azioni nel complesso dal ridotto impatto economico, ma dal forte impatto occupazionale", ha spiegato lo stesso Bolzonello alla Commissione presieduta da Alberto Budai (Lega) che poi ha approvato il pdl 95 con i voti favorevoli di tutte le Opposizioni e l'astensione del Centrodestra. Relatori per l'Aula, perciò, saranno Bolzonello di maggioranza, Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) e Maddalena Spagnolo (Lega) di minoranza.

"In relazione a tempistiche di ripartenza post coronavirus ancora indefinite e alle caratteristiche intrinseche del personale impiegato in questo settore, è necessario integrare le azioni di sostegno governative - ha detto il consigliere dem - con interventi regionali che sappiano fornire risposte circostanziate alle specificità dei comparti della musica e dell'audiovisivo dal vivo, che interessano diverse migliaia di occupati e segna un fatturato di circa 50 milioni di euro. La nostra proposta di legge opera proprio in questa direzione e recepisce la necessità di farlo nell'immediato".

Decaduto il primo articolo, in quanto contenente disposizioni superate dal disegno di legge 94 appena accolto dalla stessa II Commissione e contenente ulteriori interventi a sostegno delle attività produttive, il secondo prevede il rifinanziamento del Fondo per l'Audiovisivo con 700.000 euro, suddivisi in ragione di 450.000 euro per l'anno 2020 e 250.000 euro per l'anno 2021, "il vero anno che risentirà delle conseguenze della crisi", ha commentato il presentatore.

Nell'articolo 3, si stabilisce di destinare a Film Commission, per il 2021, le risorse da sempre stanziate in suo favore in Assestamento di bilancio (si parla di 700.000 euro), mantenendo inalterati i soldi già impegnati per il prossimo anno. "La misura - ha spiegato Bolzonello - è atta a impiegare nella prossima annualità quelle somme che ora non verrebbero impiegate a causa dei set fermi per l'emergenza epidemiologica, permettendo così di ospitare maggiori produzioni cinematografiche e dando ulteriore slancio al comparto lavorativo associato".

L'articolo 4, "a seguito anche di un ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare del Pd", ha ricordato ancora Bolzonello, prevedere di costituire con urgenza per i prossimi mesi estivi dieci aree pubbliche all'aperto Covid-free, "conformi alle misure di sicurezza necessarie a soddisfare l'attuazione dei recenti protocolli sanitari, a cominciare dal limite delle mille presenze, e dislocate equamente sul territorio regionale". La spesa preventivata è di un milione di euro.

L'articolo 5 mira a offrire garanzie della Regione, attraverso lo strumento del Fondo di rotazione per le iniziative economiche (Frie), per gli istituti bancari che assumeranno il ruolo di cessionari del credito d'imposta (Tax credit) che lo Stato riconosce alle imprese audiovisive (soggetti cedenti), con interventi calibrati sulle specifiche necessità delle produzioni targate Friuli Venezia Giulia.

L'articolo 6 prevede anticipazioni di cassa, ovvero afferma che la Regione è autorizzata a concedere alle aziende del comparto audiovisivo anticipazioni di cassa in misura non superiore al contributo comunitario, statale e regionale effettivamente assegnato, subordinatamente all'assunzione, da parte dell'azienda, di formale impegno al rimborso delle anticipazioni erogate entro l'esercizio finanziario di concessione. Tutte queste anticipazioni non sono subordinate alla prestazione di garanzie patrimoniali.

"Non vi è nulla di strumentale in questa proposta - ha commentato l'assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini - in quanto sono tutti articoli con contenuti di buon senso e che si allineano alle disposizioni del ddl 94. Abbiamo solo bisogno di fare degli approfondimenti tecnici per quanto riguarda la copertura finanziaria".

Cristian Sergo (M5S) ha fatto presente che anche il suo Gruppo aveva chiesto un intervento di sostegno per il comparto all'assessore della Cultura, Tiziana Gibelli, e ha poi chiesto della specifiche sulle attuali previsioni di spesa inserite nella pdl 95 e su come si intende procedere nella gestione delle richieste che arriveranno per l'utilizzo delle aree Covid-free.

Furio Honsell (Open FVG) avrebbe sperato in un collegamento al contributo europeo Por Fesr, ma "è una partita tutta da vedere", gli ha detto Bolzonello.

Riconoscimenti di apprezzamento sono giunti dai consiglieri di Centrodestra, dove Di Bert ha rimarcato la necessità di approfondire la regolamentazione delle aree individuate per gli eventi; Franco Mattiussi (FI) ha concordato sul fatto che il cine-turismo è un settore molto produttivo per il territorio regionale e si è augurato che il limite delle mille presenza il prossimo anno sia superato; Leonardo Barberio (FdI) ritiene la proposta valida e che si debba valutare l'adeguata copertura finanziaria; per la Spagnolo è un provvedimento atto a portare utilità a tutto il Friuli Venezia Giulia. ACON/RCM-fc



Sergio Bolzonello, capogruppo del Pd in Consiglio regionale (ARC Montenero)