Fase 3: ok II Comm a pdl SostegnoEventi, Centrodestra astenuto
Plauso trasversale a proposta Pd: "contenuti di buon senso"
(ACON) Trieste, 5 giu - Il sostegno al comparto degli eventi
dal vivo e del cinema è quanto ha proposto alla II Commissione
consiliare, con un progetto di legge ad hoc, Sergio Bolzonello a
nome di tutto il Gruppo del Pd. "Si tratta di azioni nel
complesso dal ridotto impatto economico, ma dal forte impatto
occupazionale", ha spiegato lo stesso Bolzonello alla Commissione
presieduta da Alberto Budai (Lega) che poi ha approvato il pdl 95
con i voti favorevoli di tutte le Opposizioni e l'astensione del
Centrodestra. Relatori per l'Aula, perciò, saranno Bolzonello di
maggioranza, Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) e Maddalena Spagnolo
(Lega) di minoranza.
"In relazione a tempistiche di ripartenza post coronavirus ancora
indefinite e alle caratteristiche intrinseche del personale
impiegato in questo settore, è necessario integrare le azioni di
sostegno governative - ha detto il consigliere dem - con
interventi regionali che sappiano fornire risposte circostanziate
alle specificità dei comparti della musica e dell'audiovisivo dal
vivo, che interessano diverse migliaia di occupati e segna un
fatturato di circa 50 milioni di euro. La nostra proposta di
legge opera proprio in questa direzione e recepisce la necessità
di farlo nell'immediato".
Decaduto il primo articolo, in quanto contenente disposizioni
superate dal disegno di legge 94 appena accolto dalla stessa II
Commissione e contenente ulteriori interventi a sostegno delle
attività produttive, il secondo prevede il rifinanziamento del
Fondo per l'Audiovisivo con 700.000 euro, suddivisi in ragione di
450.000 euro per l'anno 2020 e 250.000 euro per l'anno 2021, "il
vero anno che risentirà delle conseguenze della crisi", ha
commentato il presentatore.
Nell'articolo 3, si stabilisce di destinare a Film Commission,
per il 2021, le risorse da sempre stanziate in suo favore in
Assestamento di bilancio (si parla di 700.000 euro), mantenendo
inalterati i soldi già impegnati per il prossimo anno. "La misura
- ha spiegato Bolzonello - è atta a impiegare nella prossima
annualità quelle somme che ora non verrebbero impiegate a causa
dei set fermi per l'emergenza epidemiologica, permettendo così di
ospitare maggiori produzioni cinematografiche e dando ulteriore
slancio al comparto lavorativo associato".
L'articolo 4, "a seguito anche di un ordine del giorno presentato
dal Gruppo consiliare del Pd", ha ricordato ancora Bolzonello,
prevedere di costituire con urgenza per i prossimi mesi estivi
dieci aree pubbliche all'aperto Covid-free, "conformi alle misure
di sicurezza necessarie a soddisfare l'attuazione dei recenti
protocolli sanitari, a cominciare dal limite delle mille
presenze, e dislocate equamente sul territorio regionale". La
spesa preventivata è di un milione di euro.
L'articolo 5 mira a offrire garanzie della Regione, attraverso lo
strumento del Fondo di rotazione per le iniziative economiche
(Frie), per gli istituti bancari che assumeranno il ruolo di
cessionari del credito d'imposta (Tax credit) che lo Stato
riconosce alle imprese audiovisive (soggetti cedenti), con
interventi calibrati sulle specifiche necessità delle produzioni
targate Friuli Venezia Giulia.
L'articolo 6 prevede anticipazioni di cassa, ovvero afferma che
la Regione è autorizzata a concedere alle aziende del comparto
audiovisivo anticipazioni di cassa in misura non superiore al
contributo comunitario, statale e regionale effettivamente
assegnato, subordinatamente all'assunzione, da parte
dell'azienda, di formale impegno al rimborso delle anticipazioni
erogate entro l'esercizio finanziario di concessione. Tutte
queste anticipazioni non sono subordinate alla prestazione di
garanzie patrimoniali.
"Non vi è nulla di strumentale in questa proposta - ha commentato
l'assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini - in
quanto sono tutti articoli con contenuti di buon senso e che si
allineano alle disposizioni del ddl 94. Abbiamo solo bisogno di
fare degli approfondimenti tecnici per quanto riguarda la
copertura finanziaria".
Cristian Sergo (M5S) ha fatto presente che anche il suo Gruppo
aveva chiesto un intervento di sostegno per il comparto
all'assessore della Cultura, Tiziana Gibelli, e ha poi chiesto
della specifiche sulle attuali previsioni di spesa inserite nella
pdl 95 e su come si intende procedere nella gestione delle
richieste che arriveranno per l'utilizzo delle aree Covid-free.
Furio Honsell (Open FVG) avrebbe sperato in un collegamento al
contributo europeo Por Fesr, ma "è una partita tutta da vedere",
gli ha detto Bolzonello.
Riconoscimenti di apprezzamento sono giunti dai consiglieri di
Centrodestra, dove Di Bert ha rimarcato la necessità di
approfondire la regolamentazione delle aree individuate per gli
eventi; Franco Mattiussi (FI) ha concordato sul fatto che il
cine-turismo è un settore molto produttivo per il territorio
regionale e si è augurato che il limite delle mille presenza il
prossimo anno sia superato; Leonardo Barberio (FdI) ritiene la
proposta valida e che si debba valutare l'adeguata copertura
finanziaria; per la Spagnolo è un provvedimento atto a portare
utilità a tutto il Friuli Venezia Giulia.
ACON/RCM-fc