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Fase 3: ok II Comm a ddl SostegnoImprese, 11/6 all'esame dell'Aula

05.06.2020
14:40
Bini: avvia Fondo salvataggio-ristrutturazione imprese in crisi

(ACON) Trieste, 5 giu - La II Commissione consiliare, presieduta da Alberto Budai (Lega) e riunita oggi in Aula a Trieste, ha espresso parere favorevole a maggioranza al disegno di legge regionale 94 dedicato a Ulteriori interventi a sostegno delle attività produttive (integrazione della legge regionale 3/2020).

Il documento d'iniziativa della Giunta regionale, noto anche come SostegnoImprese, era stato presentato alla presidenza del Consiglio il 1 giugno. Ora, dopo la rinuncia alla procedura di urgenza, è atteso dall'esame dell'Aula previsto per l'11 giugno. Relatori saranno Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) di maggioranza, Sergio Bolzonello (Pd), Giampaolo Bidoli (Patto), Furio Honsell (Open Fvg) e Mauro Capozzella (M5S) di minoranza.

Illustrato dall'assessore regionale ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, SostegnoImprese ha come esplicita finalità "la prosecuzione degli interventi diretti per fare fronte all'emergenza, attivando misure a sostegno delle attività produttive. E ciò anche attraverso l'aggiornamento delle misure già adottate con l'entrata in vigore della lr 3, adeguate alle disposizioni della Commissione europea in materia di temporary framework, dando così concreto riscontro alle esigenze produttive del territorio regionale".

L'esame del documento è passato attraverso l'illustrazione dei suoi 12 articoli suddivisi in tre capi. "Dal punto di vista contributivo - ha sottolineato Bini - vengono ridefinite le linee di intervento dei contributi legge Sabatini, ampliando categorie di intervento, ammissibilità delle spese e limiti temporali. Oltre all'acquisizione di macchinari, sarà finanziato anche l'acquisto di impianti, beni strumentali e attrezzature, nonché hardware, software e tecnologie digitali. Possono essere oggetto di parziale copertura, inoltre, anche le spese per imballaggio, trasporto, montaggio e collaudo, gli interventi tecnici e strutturali, nonché la formazione del personale".

"Un'importante novità - ha evidenziato l'assessore - è costituita dall'ammissibilità nelle richieste anche di spese sostenute a decorrere dal 1 gennaio dell'anno precedente rispetto quello di presentazione della domanda. Ma particolare risalto va attribuito all'istituzione di un Fondo regionale per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in crisi, destinato all'attivazione di interventi sotto forma di prestito e garanzia ai fini della ristrutturazione delle attività del settore industriale, artigianale, commerciale, del turistico e dei servizi. Inoltre, sono previste misure dirette a potenziare il Fondo di garanzia regionale per gli investimenti di venture capital nelle start-up".

Particolare rilievo, ha aggiunto Bini, merita "l'intervento a supporto di progetti di innovazione e riorganizzazione, anche in caso di riconversione dei settori manifatturiero e terziario, individuati in appositi bandi, massimizzando l'utilizzo delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà e dell'autocertificazione. In questo contesto, vengono potenziati gli strumenti idonei per il proseguimento e la ripresa nel rispetto delle misure anti-contagio e dei protocolli di sicurezza, ma anche intensificando l'utilizzo della digitalizzazione".

"Strumento fondamentale nell'ambito delle attività di coordinamento dei molteplici strumenti di politica economica - ha anticipato l'assessore - diventa il Tavolo permanente per il sistema produttivo regionale. Ulteriori interventi si innestano invece nel settore turistico con specifico riferimento ad alcune tipologie di strutture come l'albergo diffuso e, in generale, attraverso la riqualificazione di beni di interesse pubblico. Ma anche nel settore del commercio con la rivisitazione del concetto di utilizzo di aree private all'aperto, attigue agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande".

Bini ha concluso la sua illustrazione anticipando l'emendamento all'articolo 6 (uno dei tre previsti, tutti approvati a maggioranza) che differisce al 31 dicembre 2021 la data prevista per lo svolgimento di manifestazioni e grandi eventi turistici già finanziati. Inoltre, ha ricordato che "per quanto concerne il credito agevolato, le imprese potranno rivolgersi a tutte le banche e non solo a Mediocredito. Le garanzie legate ai Confidi, invece, potranno essere cumulate con altri incentivi regionali".

Il pronunciamento della II Commissione è arrivato dopo gli interventi e le richieste di chiarimento avanzate dai consiglieri Di Bert e Bidoli. Molto apprezzate sono risultate le azioni previste in materia di personale a vantaggio del Consorzio per lo sviluppo industriale dell'Aussa Corno e dei Consorzi di bonifica Cellina Meduna e Pianura Friulana.

Gli esponenti pentastellati Cristian Sergo e Capozzella hanno voluto approfondire il discorso relativo all'articolo 3, legato all'affermazione dell'assessore secondo cui "le imprese e gli operatori finanziari non conoscono le opportunità agevolative regionali, finendo per aderire a misure statali che godono di estesa pubblicità, ma spesso complicate e poco convenienti". Capozzella, inoltre, ha invitato a collaborare ulteriormente con il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, approfittando della sua competenza specifica sul Fvg.

Honsell si è dichiarato scettico riguardo un documento "nel quale c'è tutto ma che non risulta convincente perché non sfrutta la possibilità di cambiare rotta nel post Covid. Oltre alla responsabilità sociale, infatti, serve attenzione anche a quella ambientale". Bini ha quindi replicato che "si tratta di una legge da fase emergenziale. Abbiamo ritirato SviluppoImpresa per agganciarci alle misure che saranno messe in campo da Comunità europea e Governo italiano. Qui utilizziamo invece risorse importanti e mettiamo in atto operazioni di manutenzione di leggi e regolamenti, ma nei prossimi mesi ci sarà spazio per una visione a medio-lungo termine".

Infine, l'intervento molto tecnico di Bolzonello è partito dal presupposto secondo il quale "il ddl 94 contiene numerosi elementi già in atto e nella sua completezza non crea grandi problematiche. Anticipo per oggi una benevola astensione in attesa di rivederci in Aula, dove auspichiamo di poter cambiare il nostro giudizio". ACON/DB-fc



Sergio Emidio Bini, assessore regionale ad Attività produttive e Turismo (ARC GM)
CR-FVG (Aula), 5giu2020 - il voto della II Commissione consiliare al DDL 94 'SostegnoImprese' (ARC Montenero)