Fase 3: Bolzonello (Pd), no a click day domani per partite iva escluse
Il capogruppo dem chiede intervento assessore Bini
(ACON) Trieste, 9 giu - "Mi faccio portavoce di molti colleghi
professionisti e di numerosi titolari di partita iva, affinché
vengano subito segnalate all'assessore regionale Sergio Emidio
Bini le problematiche già emerse riguardo il click day fissato
per la giornata di domani".
Prima dell'avvio dei lavori odierni in Consiglio regionale Fvg,
legati al ddl 93 Omnibus (Legge regionale multisettoriale), ha
preso la parola in Auyla il capogruppo del Partito democratico,
Sergio Bolzonello, per una dichiarazione legata a uno dei criteri
scelti per la concessione di contributi a ristoro dei danni
causati dall'emergenza Covid-19, concessi a sostegno delle
strutture ricettive turistiche, commerciali e artigianali, nonché
dei servizi alla persona.
"Mi riferisco - ha specificato il consigliere regionale dem -
alle sovvenzioni a fondo perduto per le partite iva. Già ieri è
iniziato il caos legato al codice Ateco e numerosi titolari di
partita iva (dall'agente di commercio fino all'artigiano) non
risultano presenti nell'elenco, peraltro già modificato due
volte. Pertanto, si ritrovano esclusi dalla possibilità di
partecipare al processo".
"Trattandosi di click day, ovviamente, tutti devono invece poter
inoltrare domanda. Quindi, o nell'arco della giornata odierna si
riesce a risolvere il problema, oppure è meglio trovare una
soluzione alternativa. Magari spostando la data del click day.
Altrimenti - ha ribadito Bolzonello - sarà davvero il caos".
"Politicamente, come Opposizione ci potrebbe anche andare bene,
ma è il problema concreto che ci preoccupa e non la volontà di
ottenere due righe sui giornali sulla base delle nostre
perplessità. Credo che il Consiglio regionale Fvg debba
intervenire perché, altrimenti, molte imprese verranno
penalizzate".
ACON/DB-fc