Omnibus: Marsilio (Pd), Lega fa norme ad hoc per gli amici sindaci
(ACON) Trieste, 9 giu - "Gli amici vengono prima di tutto,
anche prima degli impegni presi e sbandierati sui territori,
prima delle promesse fatte dal presidente Fedriga che aveva
garantito che con lui non ci sarebbero più state poste puntuali
all'interno di norme regionali, e soprattutto sovvertendo accordi
territoriali tra sindaci".
A dirlo in una nota è il consigliere regionale del Pd, Enzo
Marsilio, ribadendo quanto espresso oggi nel corso nel dibattito
in Aula sul ddl 93, la legge omnibus della Giunta.
"Nella prima legge di Stabilità, con un atto di forza, Fedriga
fece ritirare tutti gli emendamenti puntuali. Ora, in questa
legge assistiamo all'esatto contrario per favorire gli amici
della Maggioranza" denuncia Marsilio, segnalando alcuni
interventi come quello nel Comune di Verzegnis, "guidato da un
sindaco leghista. Nel 2017 venne concesso un contributo per
interventi in edilizia attraverso il piano casa, frutto di un
lavoro tra ben 28 sindaci. Oggi quell'accordo viene
vergognosamente stracciato e con una norma presente nel ddl 93 si
stabilisce che quei soldi possono essere usati a piacere dal
sindaco, spero non per realizzare un parcheggio di fronte a un
noto ristorante di Verzegnis".
Inoltre, ha sottolineato il dem durante il suo intervento, "lo
stesso metro viene utilizzato per la centralina del Tolina di
Forni di Sopra, impianto ceduto dalla Comunità montana allo
stesso Comune con l'accordo di garantire un sostegno per le piste
da sci di PromoturismoFvg. Ora - conclude Marsilio - con un
emendamento il consigliere leghista Mazzolini fa saltare
l'accordo che favoriva il turismo di una vasta area per
accontentare l'amico sindaco e permettergli di fare quello che
vuole con quei proventi".
ACON/COM/mpb-fc