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Omnibus: ok Cr Fvg a norme Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia

(ACON) Trieste, 10 giu - Il sì dell'Assemblea Fvg alle norme del Capo VIII del ddl 93 Omnibus (Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia), di competenza dell'assessore Alessia Rosolen, ha portato all'approvazione anche di alcune disposizioni aggiuntive introdotte con modifiche proposte da Giunta e consiglieri, aprendo la discussione ad alcune questioni come quella posta da un emendamento dei dem, illustrato da Cristiano Shaurli, per la concessione di contributi straordinari per gli studenti universitari fuori sede iscritti agli atenei di Trieste e Udine, che ha registrato ampia condivisione anche da parte della Maggioranza. Così il proponente ha infine accolto l'invito dei capigruppo di Lega, Mauro Bordin, e di Progetto Fvg/Ar, Mauro Di Bert, allo stralcio, votato dall'Aula favorevolmente all'unanimità, per giungere a una norma espressione dell'intero Consiglio.

Non ha avuto stessa sorte un altro emendamento dem, illustrato da Mariagrazia Santoro, che chiedeva misure per garantire il regolare avvio dell'anno scolastico 2020-21, a sostegno di costi per eventuali adeguamenti infrastrutturali per assicurare il distanziamento. Non è stato ammesso lo stralcio e l'emendamento è stato bocciato. In merito, l'assessore aveva precisato che "prima di pensare alle sedi è necessario avere chiara l'organizzazione del lavoro sulla base anche della disponibilità del personale, docente e non docente, ancora non definita".

Ha la firma di Bordin la modifica alla norma contenuta nella legge di stabilità 2020 per estendere anche ai bambini di tre anni il previsto intervento di sostegno alle famiglie per la frequenza dei servizi socio-educativi e di sostegno alla genitorialità, finora destinato alla fascia di età dai 4-14 anni. "Si tratta - ha precisato Rosolen - di un contributo per la frequenza dei centri estivi".

Di iniziativa giuntale, in considerazione dell'emergenza Covid-19, l'autorizzazione alla Regione a finanziare con risorse del Fondo sociale europeo programmi riguardanti il supporto alle istituzioni scolastiche per la didattica a distanza, gli incentivi alle imprese per l'assunzione di disoccupati, l'adozione di modelli innovativi di organizzazione del lavoro.

Altre norme, approvate nella stesura originaria, riguardano i percorsi formativi rivolti al personale dell'Esercito, modifiche a leggi regionali (in materia di professioni e di promozione e vigilanza del comparto cooperativo) e interventi per l'infanzia e i minori oltre che per gli asili nido, con una serie di correzioni puntuali e formali qui finalizzate, ha specificato l'assessore, a evitare ripercussioni sulla vita e le attività dei piccoli. ACON/MPB-fc

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