Omnibus: Nicoli (FI) su sport da Pd emendamento discriminatorio
(ACON) Trieste, 11 giu - "Sorprende che il Pd non dimostri
conoscenza del mondo dello sport regionale, predisponendo un
emendamento, poi ritirato, che si sarebbe rivelato
discriminatorio nei confronti dello sport".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe Nicoli,
capogruppo di Forza Italia.
"Il primo firmatario Moretti e i colleghi, tra cui l'appassionato
di sport Bolzonello, hanno proposto un contributo straordinario -
spiega Nicoli - limitando i beneficiari alle associazioni
sportive dilettantistiche affiliate alle Federazioni sportive
nazionali, quindi escludendo le discipline sportive associate,
che, ai sensi dello statuto nazionale del Coni, sono totalmente
equiparate alle Federazioni. Il Pd avrebbe escluso anche le
migliaia di associazioni degli Enti di promozione sportiva,
concessionari di un centinaio di impianti in regione. Delle due,
l'una: discriminazione o ignoranza del mondo sportivo? Non so
quale sia la meno grave".
"Inoltre, stando all'emendamento Pd, il contributo da 3mila euro
- aggiunge il capogruppo degli azzurri - sarebbe andato a circa
230 associazioni, una percentuale irrisoria rispetto ai
potenziali beneficiari. Una discriminazione dentro l'altra,
dunque. Dulcis in fundo, con quale procedura il Pd avrebbe voluto
assegnare i fondi? Ovviamente con un clickday, tanto criticato
dai dem negli ultimi giorni".
"È ovvio che siamo a favore di un fondo per lo sport - conclude
Nicoli - ma non è quanto avrebbe voluto istituire il Pd con
questo emendamento. Se vogliamo aiutare il mondo dello sport,
come Consiglio regionale dovremmo ascoltare non soltanto le
richieste del Coni ma anche quelle che provengono da Federazioni
sportive, discipline associate ed Enti di promozione, evitando di
fare gli interessi di pochi a discapito della sopravvivenza
sportiva di molti".
ACON/COM/mpb-fc