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+++Fase 3: ok Cr Fvg a ddl 93 Omnibus, no compatto da M5S+++

12.06.2020
18:12
(ACON) Trieste, 12 giu - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin, ha approvato a maggioranza (sì Centrodestra; no M5S, Enzo Marsilio del Pd e Furio Honsell di Open Sinistra Fvg) il ddl 93 Omnibus, provvedimento multisettoriale in materia di finanze, patrimonio, demanio, funzione pubblica, autonomie locali, sicurezza, politiche dell'immigrazione, corregionali all'estero, lingue minoritarie, cultura, sport, infrastrutture, territorio, viabilità, risorse agroalimentari e forestali, lavoro, formazione, istruzione, famiglia, ambiente, energia, cooperazione allo sviluppo, partenariato internazionale e sanità.

Il documento, contraddistinto da un oltre cento articoli (erano 84 nel testo originariamente approvato dalla Giunta, 88 dopo il passaggio in I Commissione) suddivisi in 14 capi, ha avuto il via libera dell'Aula dopo oltre 30 ore di lavori suddivise in quattro giornate. Prima dell'ok, sono stati approvati 16 ordini del giorno su un totale di 26 presentati.

Tra i provvedimenti licenziati dall'Assemblea figurano l'adeguamento delle indennità per i sindaci, la proroga di un anno per le slot machine negli esercizi pubblici, ulteriori stanziamenti per la premialità del personale sanitario, l'allargamento del periodo in cui si potranno svolgere le elezioni nei Comuni, l'estensione anche ai bambini di 3 anni del sostegno per i centri estivi, il prolungamento delle concessioni comunali per la gestione di impianti sportivi e la soppressione dell'obbligo per i Comuni di aderire alla Centrale unica di committenza (Cuc).

"Abbiamo introdotto norme importanti che danno risposta a imprese e famiglie", ha commentato Mauro Bordin (Lega) in sede di dichiarazioni di voto, evidenziando in particolare la questione Cuc "che è la risposta della politica a una procedura di affidamento che ha creato notevoli difficoltà in questi anni. Ma andiamo incontro pure al mondo dell'associazionismo e poniamo le basi per una riforma degli enti locali con la giusta sensibilità. Quanto alla normativa sul gioco d'azzardo, al di là di un necessario sostegno agli esercenti si è visto in Aula che c'è la volontà di approfondire in funzione di una corretta lotta alla ludopatia".

Dalla Maggioranza, anche la sottolineatura di Giuseppe Sibau (PrFvg/Ar) in merito al contributo per lo stadio destinato al Pordenone "che - ha detto - sarebbe stato ancora più condivisibile in tempi migliori rispetto a quelli attuali".

Dei sei voti contrari, Honsell ha insistito sul fatto che "non si può gestire una Regione navigando a vista. In questa Omnibus ci sono norme utili ma anche emendamenti pericolosi ed altri, come quello sullo stadio a Fontanafredda per il Pordenone, che avrebbero richiesto maggiore prudenza. Apprezzo però - ha concluso - la scelta sulle indennità per i sindaci dei piccoli Comuni".

Secondo Cristian Sergo (M5S) "non è accettabile la proroga per le slot machine", mentre Diego Moretti (Pd), annunciando l'astensione del suo Gruppo (unica eccezione Marsilio) ha aggiunto che "non sono stati fatti sconti sui singoli argomenti e, in ogni caso, in alcune occasioni si sarebbe potuto dare vita a norme migliori".

Il Cr Fvg sta ora affrontando il ddl 94 SostegnoImprese. ACON/FC



Piero Mauro Zanin, Presidente del Consiglio regionale FVG