+++Fase 3: ok Cr Fvg a ddl 93 Omnibus, no compatto da M5S+++
(ACON) Trieste, 12 giu - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin, ha approvato a
maggioranza (sì Centrodestra; no M5S, Enzo Marsilio del Pd e
Furio Honsell di Open Sinistra Fvg) il ddl 93 Omnibus,
provvedimento multisettoriale in materia di finanze, patrimonio,
demanio, funzione pubblica, autonomie locali, sicurezza,
politiche dell'immigrazione, corregionali all'estero, lingue
minoritarie, cultura, sport, infrastrutture, territorio,
viabilità, risorse agroalimentari e forestali, lavoro,
formazione, istruzione, famiglia, ambiente, energia, cooperazione
allo sviluppo, partenariato internazionale e sanità.
Il documento, contraddistinto da un oltre cento articoli (erano
84 nel testo originariamente approvato dalla Giunta, 88 dopo il
passaggio in I Commissione) suddivisi in 14 capi, ha avuto il via
libera dell'Aula dopo oltre 30 ore di lavori suddivise in quattro
giornate. Prima dell'ok, sono stati approvati 16 ordini del
giorno su un totale di 26 presentati.
Tra i provvedimenti licenziati dall'Assemblea figurano
l'adeguamento delle indennità per i sindaci, la proroga di un
anno per le slot machine negli esercizi pubblici, ulteriori
stanziamenti per la premialità del personale sanitario,
l'allargamento del periodo in cui si potranno svolgere le
elezioni nei Comuni, l'estensione anche ai bambini di 3 anni del
sostegno per i centri estivi, il prolungamento delle concessioni
comunali per la gestione di impianti sportivi e la soppressione
dell'obbligo per i Comuni di aderire alla Centrale unica di
committenza (Cuc).
"Abbiamo introdotto norme importanti che danno risposta a imprese
e famiglie", ha commentato Mauro Bordin (Lega) in sede di
dichiarazioni di voto, evidenziando in particolare la questione
Cuc "che è la risposta della politica a una procedura di
affidamento che ha creato notevoli difficoltà in questi anni. Ma
andiamo incontro pure al mondo dell'associazionismo e poniamo le
basi per una riforma degli enti locali con la giusta sensibilità.
Quanto alla normativa sul gioco d'azzardo, al di là di un
necessario sostegno agli esercenti si è visto in Aula che c'è la
volontà di approfondire in funzione di una corretta lotta alla
ludopatia".
Dalla Maggioranza, anche la sottolineatura di Giuseppe Sibau
(PrFvg/Ar) in merito al contributo per lo stadio destinato al
Pordenone "che - ha detto - sarebbe stato ancora più
condivisibile in tempi migliori rispetto a quelli attuali".
Dei sei voti contrari, Honsell ha insistito sul fatto che "non si
può gestire una Regione navigando a vista. In questa Omnibus ci
sono norme utili ma anche emendamenti pericolosi ed altri, come
quello sullo stadio a Fontanafredda per il Pordenone, che
avrebbero richiesto maggiore prudenza. Apprezzo però - ha
concluso - la scelta sulle indennità per i sindaci dei piccoli
Comuni".
Secondo Cristian Sergo (M5S) "non è accettabile la proroga per le
slot machine", mentre Diego Moretti (Pd), annunciando
l'astensione del suo Gruppo (unica eccezione Marsilio) ha
aggiunto che "non sono stati fatti sconti sui singoli argomenti
e, in ogni caso, in alcune occasioni si sarebbe potuto dare vita
a norme migliori".
Il Cr Fvg sta ora affrontando il ddl 94 SostegnoImprese.
ACON/FC