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SostegnoImprese: Maggioranza, serve ampia convergenza

12.06.2020
18:17
Di Bert: procedure semplificate ed estensione platea beneficiari

(ACON) Trieste, 12 giu - "Un provvedimento snello e sintetico. Un dispositivo composto da dodici articoli soltanto, ma mirato a definire ulteriori interventi a sostegno delle imprese e delle attività produttive del Friuli Venezia Giulia colpite dalla pandemia da Covid-19, integrando la legge regionale 3/2020".

Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) ha definito in questo modo, durante il suo intervento in qualità di relatore di Maggioranza, i contenuti del ddl 94 SostegnoImprese, presentato oggi in Aula durante la riunione pomeridiana del Consiglio regionale Fvg, riunito in presenza a Trieste e presieduto da Piero Mauro Zanin.

"Auspicando la più ampia convergenza - ha sottolineato il consigliere Di Bert - la Regione Fvg interviene su ogni settore produttivo, semplificando le procedure ed estendendo la platea dei beneficiari dei fondi. A cominciare dalla modifica introdotta con l'articolo 3, legata alla disciplina dei cosiddetti contributi Sabatini".

"A ciò si aggiunge l'ampliamento dell'operatività del Fondo per lo sviluppo, nell'ambito del quale - ha proseguito il relatore - viene istituito il Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in crisi. Il provvedimento adatta anche la lr 3/15 all'evolversi dell'emergenza epidemiologica".

Altri due benefici introdotti "riguardano le garanzie dei Confidi, cumulabili con altri incentivi regionali per quasi 3milioni e mezzo di euro disponibili, e il potenziamento riservato alle nuove imprese innovative del Fondo di garanzia regionale per gli investimenti. Per un maggiore coordinamento - ha specificato Di Bert - si è ritenuto di istituire il Tavolo permanente per il sistema produttivo".

"Ampio spazio viene destinato alla crescita del settore del legno - ha aggiunto - ma va menzionato anche il provvedimento a favore degli alberghi diffusi. Per ristorazione e pubblici esercizi viene proposta un'ulteriore misura in tema di imposizione fiscale locale, esentando dal conteggio erariale l'utilizzo di aree all'aperto per la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande. Per quanto concerne l'organizzazione dei cosiddetti grandi eventi già finanziati con la lr 21/2016, la norma introduce uno slittamento a fine 2021 del termine per lo svolgimento".

"La Regione Fvg, da sola, non può risolvere un problema di tale portata. Diventa quindi vitale - ha concluso Di Bert - l'unione di tutto il Consiglio regionale per mantenere nel bilancio dell'Ente la quota prevista negli accordi Stato-Regione". ACON/DB-fc



Mauro Di Bert, consigliere regionale Progetto Fvg/Ar