Omnibus: Di Bert (PrFvg/Ar), odg per Medicina sport post Covid
(ACON) Trieste, 12 giu - "Con la ripresa di alcune attività
sportive, dopo il blocco introdotto con l'emergenza sanitaria, si
ripropone la questione della visita di idoneità allo svolgimento
di tali pratiche. La mutata situazione generale, tuttavia, mette
gli operatori della Medicina sportiva davanti alla necessità di
rimodulare l'attività ambulatoriale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Mauro Di Bert
(Progetto Fvg/Ar), riferendosi ai contenuti di un ordine del
giorno presentato oggi durante i lavori dell'Aula dedicati al ddl
93 Omnibus.
"Il segnale di dover aprire quanto prima un confronto, anche con
la Regione Fvg, arriva dagli stessi professionisti - aggiunge il
presidente del Gruppo di PrFvg/Ar in Consiglio regionale - che
sono preoccupati per un'eventuale esposizione al contagio durante
l'attuazione di alcuni esami specifici, come il controllo della
funzione respiratoria".
"Nel documento - prosegue la nota - accolto dalla Giunta
regionale e sottoscritto anche dai consiglieri Edy Morandini e
Giuseppe Sibau viene proposta l'adozione di misure omogenee,
finalizzate da un lato al contrasto e al contenimento del Covid19
e dall'altro alla protezione di tutto il personale sanitario,
attraverso una riprogettazione del percorso di visita, al quale
tutti gli ambulatori dovranno adeguarsi".
"All'albo del Friuli Venezia Giulia - evidenzia Di Bert -
risultano iscritti una cinquantina di centri dove operano medici
sportivi, cardiologi e specialisti vari. Imporre agli stessi un
adeguamento delle forme di prevenzione e di sicurezza
individuale, alla pari delle strutture pubbliche, rischia di
creare un grave danno economico a questi riferimenti che,
comunque, contribuiscono con le loro attività ambulatoriali ad
alleggerire le liste di attesa delle strutture ospedaliere".
"Appare evidente - sottolinea infine il capogruppo di Progetto -
che la questione deve essere affrontata seriamente, prima che
possano verificarsi disagi per la categoria medica e per gli
stessi atleti, in questi giorni nuovamente autorizzati allo
svolgimento della loro attività sportiva".
ACON/COM/db-fc