Fase 3: Zalukar (Misto), assurdo annullare visite e esami già prenotati
(ACON) Trieste, 13 giu - "Mi pareva una notizia impossibile che
tutti i cittadini che avevano prenotato visite specialistiche ed
esami diagnostici come ecografie, Tac e risonanze dovranno rifare
tutto daccapo".
Lo afferma Walter Zalukar, consigliere regionale del Gruppo
Misto, che in una nota si chiede perché gli esami già prenotati
non siano più validi.
"Eppure erano prescritti da un medico, da uno specialista che per
i D (differibili) certificava l'esigenza di farli entro 30 o 60
giorni. Poi - ricorda Zalukar - sono stati bloccati per il
coronavirus, quindi per forza maggiore. Ma adesso perché rifare
tutto l'iter burocratico? Perché intasare i Cup, che immagino già
assai impegnati con le nuove richieste di visite e accertamenti?
Qual è il motivo? Qual è l'arcano burocratico che moltiplica i
disagi di tanti cittadini? E che per non pochi di essi significa
più sofferenze e anche l'aggravarsi della malattia".
"Il Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami) - fa
sapere il consigliere - ha denunciato anche l'assenza di
chiarezza sulle disposizioni trasmesse dalle Aziende sanitarie ai
cittadini e agli stessi medici, che non sanno cosa rispondere ai
loro pazienti. Eppure fin dal 16 marzo, data in cui il ministero
ha disposto la sospensione degli esami differibili e programmati,
si sapeva che prima o poi si sarebbe tornati alla normalità. Ma
nessuno ci aveva pensato prima? Temo di no, viste le parole
dell'assessore regionale alla Salute, Riccardi, quando dice che
sta lavorando per individuare la soluzione. E' il 13 giugno".
ACON/COM/rcm