Enti locali: Iacop (Pd), da riforma solo altri 4 contenitori regionali
(ACON) Trieste, 15 giu - "Di tutta la presunta e annunciata
riforma degli enti locali, arrivati ai fatti non si fa altro che
chiudere le esperienze di collaborazione dei Comuni e ipotizzare
la riedizione di nuove Province che, in realtà, non sono altro
che quattro enti regionali. Un imbroglio ai danni degli
amministratori locali, con il personale dei Comuni che torna
nell'organigramma regionale e con le funzioni di livello comunale
che verranno dunque esercitate dalla Regione".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Franco
Iacop, commentando la riforma degli enti locali annunciata
dall'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti.
"Ora sentiamo parlare delle competenze sulle sedi delle scuole
secondarie di secondo grado, ma vedremo quali altre funzioni di
natura locale verranno centralizzate. Pensiamo ad altre
competenze come la gestione delle strade o il settore sociale
che, siamo certi, passeranno dalla competenza dei livelli locali
all'amministrazione di un ente regionale".
Secondo Iacop, "di fatto, anziché snellire l'apparato regionale e
favorire il decentramento delle competenze, la Giunta Fedriga,
demolite le nascenti Uti, amplia ulteriormente l'organico della
Regione centralizzando funzioni che sarebbero proprie del sistema
degli enti locali. Il Centrodestra a guida leghista crea una
finta libertà e un finto decentramento, alla faccia del tanto e
più volte sbandierato sostegno agli enti locali e ai Comuni".
ACON/COM/fc