Fvg-Ue: Iacop-Russo (Pd), da Regioni e Comuni la nuova anima europea
(ACON) Trieste, 15 giu - "L'esempio di lavoro comune e gli
esperimenti di partecipazione che ci offre la Comunità europea,
soprattutto in seguito all'esperienza Coronavirus, possono
costituire il punto di partenza per passare da un'Istituzione che
qualcuno accusa spesso di essere tecnocratica e burocratica a
un'Istituzione che, grazie a Regioni ed Enti locali, può essere
più sensibile e attenta ai territori".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Pd, Franco
Iacop e Francesco Russo, riferendosi all'audizione in V
Commissione degli europarlamentari eletti in Fvg, durante la
quale sono stati affrontati i lavori relativi alla Sessione
europea.
Iacop, già componente del Comitato europeo delle Regioni,
intervenendo in Aula ha ricordato "l'impegno del Comitato dove
abbiamo lavorato sulla sussidiarietà, quale principio
fondamentale che va attuato attraverso strumenti e attività che
collegano il sistema delle rappresentanze locali con quello delle
Istituzioni europee. Dai Consigli regionali e dalle Istituzioni
locali - ha aggiunto - ci può essere quel ritorno di sensibilità,
conoscenza e competenza per dare un'anima a questa Europa che,
soprattutto ora dopo l'emergenza da Covid-19, deve dimostrare
attenzione verso la collettività".
Anche secondo Russo "mai come ora con quello che abbiamo vissuto
in seguito all'emergenza sanitaria da Coronavirus, serve
un'Europa unita che si rafforzi proprio nello spirito di
comunità. Se all'inizio veleggiava, a volte anche in maniera
marcata, un egoismo di singoli Stati che pretendevano di
affrontare la situazione da soli, ora anche i più scettici, alla
luce delle misure messe in campo, hanno capito l'importanza di
un'Europa forte e unita".
ACON/COM/db-fc