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Fase 3: in Aula proposte a Ue, patti finanziari e gestione Covid-19

20.06.2020
12:34
(ACON) Trieste, 20 giu - La Sessione europea che la scorsa settimana ha caratterizzato i lavori degli organi consiliari, con audizioni in merito ai temi di maggiore interesse per il nostro territorio e incontri con gli europarlamentari del Friuli Venezia Giulia e i rappresentanti dei Comuni, sta per volgere al termine. Ma martedì prossimo, 23 giugno, ci sarà spazio anche per un incontro con la Commissione paritetica Stato/Regione, mentre mercoledì 24 l'Aula parlerà ancora di Covid-19 e di come sia stata fronteggiata a livello regionale.

Ecco allora che lunedì 22 la V Commissione consiliare presieduta da Diego Bernardis (Lega) si ritroverà alle 10 a Trieste, nell'emiciclo di piazza Oberdan 6, per redigere una proposta di risoluzione sul Programma di lavoro della Commissione Ue 2020 "Un'Unione più ambiziosa" (COM(2020) 37 final), come previsto dal regolamento interno del Consiglio regionale.

Il giorno dopo, dalle 14.30 alle 18.30, sarà l'intera Aula presieduta da Piero Mauro Zanin a discutere la risoluzione "Sessione europea 2020. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia alla formazione del diritto dell'Unione europea", chiudendo così l'iter dedicato ai temi comunitari.

I primi a occupare gli scranni del Consiglio saranno però, alle 10, i componenti della Commissione paritetica che si confronteranno con l'Assemblea legislativa sul tema dei rapporti Stato/Regione, in particolare per quanto riguarda gli accordi in materia finanziaria.

Mercoledì 24, invece, i lavori d'Aula avranno un calendario più consueto: la mattinata, infatti, sarà dedicata a interrogazioni, interpellanze e interrogazioni a risposta immediata (il cosiddetto Question Time), poi Francesco Russo (Pd) esporrà sia il rendiconto del Consiglio regionale anno 2019, sia la variazione 4 al bilancio di previsione finanziario 2020-2022 consiliare, ovvero l'applicazione della quota libera e della quota vincolata del risultato di amministrazione accertato in sede di approvazione del rendiconto 2019.

Il pomeriggio sarà impegnato con due mozioni: la 171 "Istituzione di una Commissione d'inchiesta (ai sensi dell'articolo 168 del Regolamento interno del Consiglio regionale) sulla gestione dell'emergenza Covid-19 nelle aree più colpite della regione", a firma Andrea Ussai e Ilaria Dal Zovo (M5S), ma anche Giampaolo Bidoli (Patto), Roberto Cosolini e Mariagrazia Santoro (Pd), Furio Honsell (Open FVG), Simona Liguori (Citt) e Walter Zalukar (Misto); la 172 "Misure di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica e dell'abbandono universitario", di Honsell con Chiara Da Giau (Pd), Santoro e Liguori.

La seduta si concluderà dopo le votazioni per le elezioni del sindaco unico della società Ferrovie Udine-Cividale (Fuc) e dei componenti della Commissione di garanzia per i procedimenti referendari.

Giovedì 25 sarà la IV Commissione presieduta da Mara Piccin (FI) a prendere posto al secondo piano del Palazzo, a iniziare dalle 10.30, per ascoltare in audizione i sindaci dei Comuni di Trieste, Monfalcone e Pordenone in merito all'articolo 3 del disegno di legge 96 "Disposizioni in materia di paesaggio, di urbanistica e di edilizia. Modifiche alle leggi regionali 5/2007, 19/2009 e 22/2009", per poi passare all'esame del medesimo ddl. RCM



Una recente seduta d'Aula (Acon)