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T-shirt shock: Marcolin (Crpo), ferma condanna giovani slogan stupro

24.06.2020
17:22
(ACON) Trieste, 24 giu - "Si deve imparare a non tollerare, a non derubricare a ragazzate questi gesti".

E' quanto afferma in una nota Dusy Marcolin, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna, commentando il gesto del gruppo di giovani friulani andati in discoteca a Lignano indossando magliette inneggianti la violenza sessuale.

"Quanto accaduto è davvero inammissibile e ingiustificabile, e lo è - sottolinea Marcolin - sia per quanto questi ragazzi sono riusciti a realizzare senza evidentemente neanche un ripensamento, sia per chi ha stampato questo messaggio sulle magliette senza rifiutarsi di farlo visto il contenuto, sia, ahimè ancora, per chi ha trascritto la prenotazione in discoteca e non ha avvertito la necessità di rifiutare tale messaggio".

E a proposito delle giustificazioni del giorno dopo addotte dai protagonisti dell'inqualificabile gesto, la presidente della Commissione dichiara: "Non si può sempre correre ai ripari dopo, quando ci si accorge che iniziano a levarsi le proteste a seguito della decisione di postare pure delle foto che ritraggono, come un trofeo, le magliette e i ragazzi in questione". E aggiunge che "non sarebbe sbagliato immaginare di iniziare un percorso educativo per chi commette questi gravi errori andando a fare del volontariato nei centri anti violenza. Forse si riuscirebbe a comprendere davvero il dolore procurato".

"A noi adulti il compito di insistere, anche con l'esempio, a trasmettere la cultura del rispetto e a non abbassare la guardia, mai. Perché - ribadisce Marcolin - quanto successo resta un'offesa alla società, alle donne vittime di violenza, a a chi lavora quotidianamente per estirpare questi comportamenti ripugnanti".

"Tutto ciò - conclude - dimostra che la strada da percorrere è ancora lunga e che dobbiamo insistere con i bambini e i ragazzi. Insegnare il rispetto significa anche far sì che acquisiscano la consapevolezza che anche le parole dette per scherzo, o per stupidità, feriscono, e possono annientare". ACON/COM/mpb



La presidente della Commissione regionale pari opportunità (CRPO FVG), Dusy Marcolin