Edilizia: Santoro-Moretti (Pd), con ddl 96 si cementifica in deroga
(ACON) Trieste, 25 giu - "Quella che era stata annunciata come
una norma di semplificazione e di adeguamento normativo in tema
di edilizia e urbanistica, è diventata invece un tentativo della
Lega di scavalcare le regole, permettendo di costruire e
cementificare in deroga ai piani regolatori, senza alcuna visione
di prospettiva e urbanistica e andando contro obiettivi di
vivibilità, per assecondare esigenze particolari, svilendo infine
il ruolo dei Comuni".
A dirlo in una nota sono i consiglieri regionali del Pd
Mariagrazia Santoro e Diego Moretti, intervenuti in IV
Commissione per l'esame del disegno di legge 96 in materia di
paesaggio, urbanistica e edilizia.
"Rispetto al testo iniziale, la Giunta regionale e la Maggioranza
di Centrodestra hanno stravolto l'impostazione iniziale della
legge, sulla quale speriamo ci siano dei seri ripensamenti",
rimarcano Moretti e Santoro.
"Per quanto riguarda il nuovo Sportello unico dell'edilizia (Sue)
- sottolineano inoltre i due dem - la Regione ha dato un pessimo
esempio di coinvolgimento dei Comuni: oggi in IV Commissione è
emerso che Trieste, Pordenone (entrambi silenti durante
l'approvazione come Cal) e Monfalcone hanno di fatto chiesto di
non applicare il nuovo Sue, ma di continuare con i propri
applicati. Per tutti gli altri, sono necessarie profonde
modifiche normative".
ACON/COM/rcm