Fase 3: Sibau (ProgFvg/Ar), da Regione 3 mln per rette centri estivi
(ACON) Trieste, 25 giu - "Prima i bambini con i genitori
impegnati al lavoro e privi del supporto di una rete parentale. A
seguire, i nuclei familiari in condizioni di fragilità. Sono
queste le indicazioni fornite dalla Regione nel tentativo di
arginare quella che viene prevista come una domanda superiore
all'offerta, con sovrannumero di richieste di iscrizione ai
centri estivi rispetto ai posti disponibili, fortemente
ridimensionati dalle disposizioni normative per il contenimento
della Covid-19".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe Sibau
(Progetto Fvg/Ar), facendo riferimento alle linee guida
illustrate all'Aula durante il Question Time di ieri, in risposta
a un'interrogazione da lui presentata "affinché i centri estivi
siano resi accessibili a tutti i richiedenti. Non solo in termini
di costi, ma anche dell'effettiva possibilità di fruizione di un
servizio necessario per i genitori lavoratori in virtù del
diritto primario dei bambini all'educazione".
"Nei mesi dell'emergenza da Covid-19, i bambini sono stati fra i
soggetti che hanno subìto i maggiori disagi per l'impossibilità
di fruire dei servizi in presenza che garantiscono crescita,
formazione e sviluppo dell'autonomia. L'attivazione dei centri
estivi in svariati Comuni - ricorda Sibau - permette loro,
finalmente, di riprendere una socialità finora mancata. Alcune
stime però prospettano tariffe mensili molto elevate, che rendono
il servizio difficilmente accessibile a tutte le famiglie. Costi
dovuti, a detta dei gestori, alle rigorose procedure di
igienizzazione delle strutture e alla necessità di avere
operatori che si occupino di un numero di bambini inferiore
rispetto ai parametri del passato".
"Un aumento delle rette che l'assessore regionale Alessia Rosolen
- sottolinea il rappresentante di Progetto Fvg/Ar - ha ricordato
aver prospettato da tempo nella conferenza Stato-Regioni,
chiedendo al Governo un significativo sostegno economico al quale
accompagnare gli sforzi di Regione ed enti locali. Anche grazie a
questa sollecitazione, il Governo ha stanziato per il Fondo per
le politiche della famiglia risorse aggiuntive pari a 150 milioni
di euro, anche per potenziare i centri estivi".
"A queste risorse, la Regione ha aggiunto 3 milioni per
contributi in abbattimento dei costi a carico delle famiglie i
cui figli frequenteranno i centri estivi. Quella annunciata
dall'assessore - conclude la nota - è una misura che conferma
l'attenzione che il Friuli Venezia Giulia ha avuto, e continua ad
avere, nei confronti dei servizi resi all'infanzia e quindi alle
famiglie".
ACON/COM/db-rcm