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Turismo: Bolzonello(Pd), promuovere alto Adriatico con equi contributi

01.07.2020
17:08
(ACON) Trieste, 1 lug - "L'azione congiunta tra le Regioni Fvg, Veneto ed Emilia-Romagna per la promozione turistica unitaria dell'alto Adriatico in Germania è senz'altro positiva. Quello che non torna è la contribuzione di ciascuna Regione, in quanto i sistemi turistici non sono affatto equiparabili, con un numero di presenze nella altre regioni che rappresentano quasi il quadruplo di quelle nostrane".

A dirlo, in una nota, è il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello, commentando la presentazione odierna del progetto congiunto con le Regioni Veneto e Emilia-Romagna al fine di promuovere la riviera alto Adriatico per un'azione sul mercato tedesco, attraverso una campagna tv sul più famoso sito di previsioni meteo tedesco (wetter.com) e su canali tv nazionali privati generalisti.

"Il progetto prevede, su base triennale, un investimento di 300mila euro annuale, con una suddivisione di 100mila euro per ogni Regione. Veneto ed Emilia-Romagna hanno una raccolta di arrivi e presenze imparagonabile rispetto alle spiagge della nostra regione. Parliamo - sottolinea Bolzonello - di numeri assolutamente differenti, dove la presenze nelle località turistiche dell'Emilia-Romagna e Veneto, secondo i dati Istat 2018 solo tenendo conto le principali stazioni balneari, superano i 22,1 milioni per l'Emilia Romagna e i 22,5 milioni per il Veneto, contro i 4,9 milioni del Fvg".

"Ribadendo la condivisione di una pianificazione comune e per aver unito le forze in una prospettiva di ampio respiro, è del tutto mancata una ripartizione equa dell'intervento, proporzionata alla massa turistica di ogni regione. Basti pensare - conclude l'esponente del Pd in Consiglio Fvg - che Lignano e Grado, nostri principali centri balneari estivi, hanno presenze pari a 3,5 milioni e 1,4 milioni, mentre le vicine spiagge di Bibione, Caorle e Jesolo, segnano rispettivamente 5,1, 4,3 e 5,5 milioni". ACON/COM/mpb



Sergio Bolzonello, capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale