Tagliamento: Bordin (Lega), su fiume sito Unesco è prevalsa polemica
(ACON) Trieste, 2 lug - "Il Gruppo consiliare della Lega e
l'intera Maggioranza hanno cercato fino all'ultimo un'intesa con
i presentatori della mozione perchè, pur riconoscendo il valore
naturalistico del fiume Tagliamento e la meritevolezza del suo
inserimento nella lista del patrimonio Unesco, riconoscesse
altresì il prioritario principio della salvaguardia della vita
delle popolazioni rivierasche".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, a proposito della mozione 184 "Il Re dei
fiumi alpini sia patrimonio Unesco".
"Il testo dell'emendamento che abbiamo portato all'attenzione dei
Gruppi di Minoranza - evidenzia il leghista - prevedeva di
stabilire in ogni sede, e in ogni caso, il principio di
preminenza della salvaguardia della sicurezza delle popolazioni
rivierasche e, contestualmente, il carattere prioritario degli
interventi ritenuti necessari e/o idonei alla messa in sicurezza
del corso del fiume".
"Si tratta di un'integrazione - spiega Bordin - che non toccava
il testo originario della mozione ma, semplicemente, ribadiva la
necessità di riconoscere l'importanza della salvaguarda della
vita umana, valore universalmente riconosciuto come
imprescindibile rispetto a qualsiasi altra valutazione. Abbiamo
altresì proposto il ritiro della mozione per un confronto in
Commissione proprio al fine di giungere a un testo condiviso che,
con le puntualizzazioni evidenziate, avrebbe confermato l'impegno
di questa Amministrazione regionale per l'inserimento del
Tagliamento nel patrimonio Unesco".
"Dispiace - conclude il capogruppo della Lega - che i
presentatori della mozione non abbiano accolto la nostra
disponibilità e abbiano ritenuto di far prevalere la
contrapposizione in Aula ad un dialogo costruttivo".
ACON/COM/mpb-fc