Ambiente: Conficoni (Pd), Giunta Fvg monitori inceneritore Spilimbergo
(ACON) Trieste, 8 lug - "Su tematiche che toccano ambiente e
salute, come quelle riguardanti l'inceneritore di Spilimbergo, la
Giunta Fedriga sostiene che va tutto bene perché, sotto il
profilo burocratico, a loro risulta tutto a posto. Le perplessità
sulla mancata valutazione di incidenza preventiva, però,
rimangono tutte, perché l'impatto è stato accertato".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni, riferendosi alla risposta ricevuta alla sua
interrogazione, in sede di IV Commissione, da parte
dell'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente, Fabio
Scoccimarro.
Nello specifico, il rappresentante dem aveva chiesto di sapere
"se il recente e archiviato progetto di modifica del
termovalorizzatore di Spilimbergo, presentato da Ecomistral,
dovesse essere sottoposto a valutazione di incidenza. Ovvero,
come mai il procedimento non sia stato avviato?". Inoltre, voleva
ragguagli "se, in occasione della messa in esercizio
dell'impianto e dei significativi interventi modificativi che lo
hanno interessato, siano mai state effettuate le valutazioni di
incidenza previste dalla direttiva Habitat e, in caso negativo,
per quale motivo".
Secondo Conficoni è "assurdo che la Provincia di Pordenone, a suo
tempo, abbia autorizzato l'impianto senza chiedere la valutazione
di incidenza, ritenendo a priori che non potesse esserci un
impatto significativo per la comunità locale e il territorio del
mandamento, impreziosito da siti di importanza comunitaria
protetti dalla direttiva Habitat".
"Se davvero escludeva ci potessero essere interferenze, infatti,
perché - chiede il consigliere - l'Ente intermedio ha
commissionato uno studio per verificarle al professor Tretiach
dell'Università di Trieste? La campagna di misurazioni condotta
tra il 1999 e il 2007 ha oltretutto evidenziato che l'impatto
c'è, reso manifesto dal raddoppio dei valori di mercurio. La
Regione Fvg, benché ne fosse a conoscenza, davanti alla richiesta
di ampliamento, poi archiviata da Ecomistral, nemmeno in questa
occasione ha preteso la valutazione di incidenza, aggrappandosi a
cavilli burocratici sulle distanze".
"Lo svolgimento dell'istruttoria - conclude la nota - desta non
poche perplessità. L'assessore Scoccimarro non dovrebbe limitarsi
a condividerle, come ha affermato in Aula, ma approcciare un tema
così delicato con maggiore rigore e prudenza. Che, come più volte
sollecitato, vi sia l'intenzione di commissionare ad Asfo uno
studio epidemiologico, è senza dubbio positivo. La sua
elaborazione a posteriori, però, non può sostituire quella
valutazione di incidenza preventiva che deve precedere
l'attuazione di progetti che possono comportare rischi. A maggior
ragione nel sito in questione, dove un inquinamento è già stato
riscontrato".
ACON/COM/db-fc