Cultura: Bernardis (Lega), tema fondamentale per fare ripartire Italia
(ACON) Trieste, 8 lug - "La cultura non ha colori, confini,
etichette ed è fondamentale garantire pari spazio a tutti, senza
distinzioni politiche o ideologiche. Ancor più nelle Regioni
amministrate dalla Lega, tutti possono esprimersi e realizzare i
propri progetti".
Lo dichiara in una nota il presidente della V Commissione
consiliare, Diego Bernardis, che oggi ha partecipato alla prima
riunione del dipartimento Cultura svoltasi a Roma, alla presenza
del segretario federale della Lega, Matteo Salvini, della
presidente del dipartimento, Lucia Borgonzoni e del critico
d'arte Vittorio Sgarbi.
"Abbiamo dato inizio - spiega Bernardis - a un percorso per fare
squadra per formulare proposte concrete come rassegne, feste o
pubblicazioni, strutturando le iniziative attraverso tavoli
tematici per creare un bacino culturale a cui attingere e mettere
persone competenti a servizio del progetto di cambiamento del
Paese".
"Sovente qualcuno tende a considerare la cultura, in tutte le sue
declinazioni, come se fosse appannaggio solo della sinistra
radical chic. Invece la Lega - continua l'esponente del Carroccio
- esprime ben 8 assessori regionali in tutto il Paese, senza
contare presidenti di commissione o consiglieri delegati, che
stanno svolgendo il proprio ruolo con grandi capacità, competenze
ed entusiasmo".
"Reputo questa prima riunione un'iniziativa importantissima,
utile per mettere in contatto le tante energie, realtà e
associazioni del comparto della cultura che devono affrontare
enormi difficoltà a causa dall'emergenza dovuta alla Covid-19. La
cultura, assieme alla scuola, è - conclude Bernardis - uno dei
temi fondamentali da cui far ripartire l'Italia".
ACON/COM/fc