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Assestamento: Bordin (Lega), prudenza Fvg causata da malgoverno Pd-M5S

09.07.2020
17:47
(ACON) Trieste, 9 lug - "Pd e M5S hanno perso l'ennesima occasione per dare riscontro alle legittime richieste del Friuli Venezia Giulia affinché possa utilizzare le proprie risorse per fronteggiare l'emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19. La decisione del Governo giallorosso di bocciare alla Camera un ordine del giorno in cui si chiedeva di sospendere il contributo alla finanza pubblica da parte della Regione Fvg è la riprova che, chi oggi governa, non sta considerando adeguatamente le esigenze dei cittadini locali. Questo legittima, se ancora ce ne fosse bisogno, la nostra diffidenza e la nostra prudenza".

Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin, a margine della seduta della I Commissione integrata che ha visto l'approvazione del disegno di legge 99 sull'Assestamento del bilancio per gli anni 2020-22 e del Documento di economia e finanza regionale 2021 (Defr).

"Le scelte prudenziali che, come Amministrazione regionale stiamo facendo in questo Assestamento di bilancio, sono consequenziali all'incertezza che proviene dall'Esecutivo nazionale che non ha fornito indirizzi chiari in merito alla ripresa e al rilancio economico dell'Italia. A fronte di minori entrate per la Regione, stimate fra i 500 e i 700 milioni di euro, ancora non è chiaro - specifica il rappresentante del Carroccio - quali risorse lo Stato intenda trasferirci. Quelle fino ad ora ipotizzate, invece, sono insufficienti e non consentono di adottare nuove misure a livello regionale".

"È quindi necessario - sottolinea Bordin - adottare l'atteggiamento del buon padre di famiglia. Anche se in questo caso noi siamo il figlio che, per poter spendere i fondi, attende indicazioni sul loro ammontare dallo Stato che riveste il ruolo di padre. In questo momento, mentre da un lato non viene dato riscontro positivo alla richiesta della Regione Fvg di trattenere gli oltre 700 milioni che trasferiamo a Roma per concorrere al saldo di finanza pubblica, dall'altro lo Stato continua a indebitarsi senza destinare parte delle risorse così ottenute alle Regioni e alle Province a statuto speciale. Non possiamo che auspicare - conclude il leghista - una maggiore sensibilità e attenzione nell'arco delle prossime settimane". ACON/COM/db-fc



Mauro Bordin, capogruppo della Lega in Consiglio regionale