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Coronavirus: Zanin a Icgeb, Fvg in prima linea nella lotta a Covid-19

15.07.2020
17:12
Sperimentazione avanzata per Aqch, esiti a settembre-ottobre

(ACON) Trieste, 15 lug - "La Regione punta su questa struttura di eccellenza che unisce ricerca di base e ricerca applicata in campi essenziali quali, in particolare, quelli farmaceutico e agroalimentare e ora anche contro la Covid-19. In passato è già stata finanziata l'implementazione delle attività di laboratorio e lo sarà anche in futuro perché questa ricerca, fondata su uno spirito di uguaglianza spesso determinante nella gestione delle criticità, garantisce risposte pubbliche a disposizione di tutti affinché le comunità locali, nazionali e internazionali possano affrontare le emergenze adeguatamente preparate".

È quanto sottolineato dal presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, a conclusione della visita-workshop al Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia (Icgeb), ospitato all'interno di Area Science Park a Padriciano (Trieste), a cui ha preso parte anche il presidente della V Commissione, Diego Bernardis, per il quale "sono stati forniti e colti molti spunti in prospettiva della costruzione di norme inerenti il settore scientifico, con particolare riferimento alle biotecnologie. Questo confronto - ha assicurato - ci servirà per rapportare il lavoro di Commissioni e Aula con le eccellenze del territorio, considerando l'Icgeb sicuramente fra queste".

L'Icgeb è un'organizzazione internazionale per la ricerca scientifica, la formazione e il trasferimento tecnologico nell'ambito delle scienze per la vita operante nel sistema delle Nazioni Unite con il sostegno di oltre 60 Paesi, primi fra tutti l'Italia che, attraverso il ministero degli Affari esteri (Mae), garantisce finanziamenti per 10 milioni di euro all'anno, pari a circa il 50 per cento dell'intero budget. Quasi 600 scienziati di 400 nazionalità diverse seguono progetti di ricerca avanzata nei laboratori Icgeb di Trieste, New Delhi (India) e Cape Town (Sud Africa), "ma - ha spiegato il direttore generale, Lawrence Banks - in questo momenti i nostri sforzi sono concentrati soprattutto sulla ricerca di soluzioni valide a contrastare gli effetti della Covid-19".

A questo proposito, il responsabile del laboratorio di Virologia, Alessandro Marcello, ha spiegato a Zanin e Bernardis che "l'attività diagnostica per lo sviluppo di antivirali è molto ben avviata, in particolare per quanto riguarda la sperimentazione di due farmaci, uno dei quali, l'Aqch (estratto da piante medicinali indiane e cinesi), in partnership con i colleghi indiani. Dopo il buon esito dei test in vitro che ne hanno confermato la capacità inibitoria, da due settimane si sta testando la sua efficacia su pazienti Covid di undici ospedali in India. I primi veri risultati - afferma il virologo - li avremo fra settembre e ottobre".

"Il virus - ha quindi avvertito Marcello - dal punto di vista molecolare è molto simile a quello di alcuni mesi fa, tanto che il suo potenziale patogeno rimane attivo e pericoloso. Ecco perché dobbiamo mantenere alta la sorveglianza del territorio, pronti a intervenire immediatamente per contenere gli eventuali focolai".

Di farmaci ha parlato anche Natasa Skolo, responsabile del dipartimento Sviluppo biotecnologico, che ha spiegato come uno degli obiettivi di Icgeb sia anche quello di fornire maggiore know how alle aziende farmaceutiche (70 accordi in tal senso in diverse parti del mondo) per favorire la commercializzazione dei prodotti a prezzi più abbordabili, in alcuni casi inferiori anche del 30-50 per cento.

Da Vittorio Venturi (coordinatore scientifico del laboratorio batteriologico), infine, un richiamo all'importanza dell'agrobiotecnologia anche in funzione della produzione di cibo con tutte le incognite del cambiamento climatico. Essenziale, ad esempio, monitorare la situazione del riso che va difeso dagli attacchi dei patogeni. In questo momento va perso circa il 20 per cento della produzione, serve evitare che la percentuale aumenti causando seri pericoli per la popolazione mondiale. ACON/FC



La visita del presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, e del presidente della V Commissione, Diego Bernardis, all'Icgeb di Trieste
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, e il presidente della V Commissione, Diego Bernardis, visitano i laboratori dell'Icgeb a Trieste