Alitalia: Piccin (FI), Governo emargina Friuli Venezia Giulia
(ACON) Trieste, 16 lug - "Com'era facile intuire, osservando la
tempistica che andava allungandosi, la trattativa per riattivare
quanto meno i voli tra Ronchi e Roma, se non quelli per Milano
Linate, è andata arenandosi. A oggi, non sembrano esserci
prospettive".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale di Forza Italia,
Mara Piccin, che commenta le notizie di stampa "secondo le quali
non c'è in vista alcun accordo, quantomeno per l'estate, tra
Trieste Airport e Alitalia" e definisce "imbarazzante, in questa
vicenda, il silenzio del Governo e della maggioranza a guida
Pd-M5S. Sono pronti a inondare di denaro pubblico Alitalia, senza
pretendere un servizio efficiente in tutto il territorio".
"Il Consiglio regionale, comprese le forze che fanno riferimento
al Governo, deve far sentire subito la propria voce. La mozione
depositata da Forza Italia, a prima firma della sottoscritta, ha
l'obiettivo di dare mandato unanime alla Giunta Fedriga -
sottolinea Piccin - per esercitare una forte pressione nei
confronti dello Stato affinché il piano industriale di rilancio
di Alitalia e il piano aeroporti, su cui lo stesso Esecutivo
Conte sta lavorando, comprendano lo sviluppo dei collegamenti da
e verso Trieste Airport, valorizzando ulteriormente questo
scalo".
"Vogliamo - prosegue la rappresentante forzista - un investimento
a lungo termine della compagnia di bandiera sull'aeroporto del
Fvg, considerando il forte impegno in termini di finanziamenti
pubblici alla sua rinascita e la valenza dell'infrastruttura in
termini di posizione geografica centrale in Europa,
intermodalità, qualità di servizi e potenzialità nell'attrarre
nuovi passeggeri. I numeri in crescita relativi ai fruitori,
prima dell'emergenza da Covid-19, dimostravano queste
potenzialità. Altre compagnie, come Ryanair e Volotea, stanno
dimostrando di crederci, avendo incrementato voli e destinazioni".
"Il Governo, in questa fase, non fa nulla per la Regione. Anzi,
sembra che cerchi di ostacolarla e di svilirne la specialità.
Nell'ordine, ha respinto pretestuosamente - conclude la nota - un
ordine del giorno di Forza Italia per la rinuncia del contributo
straordinario Fvg al risanamento della finanza pubblica, ha
impugnato norme regionali tra le quali il taglio delle tasse ai
Comuni a favore delle imprese e non muove un dito sul ripristino
dei collegamenti tra l'aeroporto regionale e i principali hub
nazionali".
ACON/COM/db-rcm