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Pro Loco: Zanin, sono pietra miliare e valore aggiunto per il Fvg

(ACON) Tavagnacco, 18 lug - "Grazie agli uomini e alle donne delle Pro Loco, pietra miliare per il terzo settore e valore aggiunto della regione. Grazie per quanto avete fatto durante l'emergenza causata dal coronavirus, anche a rischio della vostra vita".

Il primo pensiero che il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ha espresso a Tavagnacco prendendo parte all'assemblea straordinaria del Comitato delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia è andato a loro, ai 23mila soci volontari delle 220 Pro Loco attive in regione che si sono spesi per aiutare chi era maggiormente in difficoltà durante i mesi di lockdown generale.

"Il valore in più che portate al territorio - ha spiegato Zanin - è sia in termini di generosità, con le ore lavoro che dedicate a tante attività turistiche, culturali e identitarie, sia in termini di economia che si crea con le vostre manifestazioni e sagre. Si tratta di un motore di sviluppo importantissimo che ci è mancato, in questo periodo di pandemia, ma da qui possiamo ripartire per unire l'aspetto economico a quello sociale, di comunità ritrovata".

Per il presidente dell'Assemblea legislativa regionale, che condivide pienamente la decisione che, nel 2021, grazie a un provvedimento giuntale che arriverà a fine mese in Aula con l'Assestamento di bilancio, le Pro Loco potranno recuperare i contributi assegnati e non spesi quest'anno, queste realtà rappresentano "un modello importante che va rilanciato: quello dell'impegno generoso per il prossimo. In una società volta a guardare più all'individuo e al benessere personale, le Pro Loco sono invece insegnamento di ricerca di un bene comune, un bene che va a tutta la collettività, alla quale dedicare il nostro tempo, le nostre capacità e le nostre risorse per farla crescere per un progresso di tutti". ACON/RCM

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