Azzardo: Conficoni (Pd), marcia indietro Regione su problema sociale
(ACON) Trieste, 18 lug - "Mentre il gioco d'azzardo e la
ludopatia continuano a essere un grave problema sociale, mettendo
in forti difficoltà migliaia di famiglie, il Centrodestra alla
guida della Regione ha inserito una preoccupante marcia indietro
nel contrasto a queste gravi e forti problematiche".
A denunciarlo in una nota è il consigliere regionale del Pd
Nicola Conficoni, firmatario di un'interrogazione attraverso la
quale chiede alla Giunta Fedriga di "chiarire lo stato di
attuazione della legge regionale 1/2014 sulla prevenzione, il
trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo".
"La proroga di un anno del termine entro cui rimuovere le slot
machine collocate a meno di 500 metri di distanza da luoghi
sensibili come scuole e centri giovanili, previsto appunto dalla
Lr 1/2014, è stata davvero un brutto segnale - afferma Conficoni
-. Questa norma, concepita nella precedente legislatura dal
Centrosinistra, prevede che anche i Comuni facciano la loro parte
nel contrasto al gioco d'azzardo e alla ludopatia attraverso la
definizione dei luoghi sensibili, nelle vicinanze dei quali le
slot o altre macchinette 'mangia soldi' devono essere
progressivamente dismesse, limitando anche il loro orario di
funzionamento".
"Peccato che l'ultima relazione dell'Osservatorio sulle
dipendenze pubblicata lo scorso anno - prosegue la nota del
consigliere dem - ha evidenziato che solo 73 Comuni su 215 hanno
risposto positivamente al sondaggio sulla reale applicazione del
provvedimento promosso nel gennaio del 2018 dalla direzione
centrale Salute. Da allora a oggi sicuramente ci sono state nuove
adesioni ma, dopo la concessione della deroga, è necessario
spingere sul versante della prevenzione anche emanando il
regolamento propedeutico all'introduzione di incentivi volti a
favorire l'eliminazione delle slot machine".
"Non si possono abbandonare le persone fragili - è la sua chiosa
- e far pagare loro il conto di una recessione che ha indebolito
tutti".
ACON/COM/rcm