Carburanti: ok IV Commissione ad aumento contributi Fascia 1
(ACON) Trieste, 30 lug - La IV Commissione consiliare, riunita
a Trieste nell'emiciclo di piazza Oberdan, ha espresso parere
favorevole a maggioranza alla deliberazione della Giunta Fvg
concernente l'approvazione preliminare della modifica della
misura dei contributi per l'acquisto di carburanti per
autotrazione.
Il pronunciamento è arrivato dopo che, in apertura di lavori, era
stata fornita risposta anche all'interrogazione incentrata sulle
tempistiche dei lavori di recupero della vecchia strada statale
Valcellina al fine di adibirla a uso ciclopedonale.
Nello specifico, onde garantire una migliore competitività dei
distributori confinari del Friuli Venezia Giulia rispetto la
concorrenza austriaca e slovena, fino al 30 settembre 2020 sarà
sperimentato uno sconto speciale (il massimo consentito dalle
normative vigenti) delle tariffe dei carburanti per gli utenti di
Fascia 1 che salirebbe a 29 centesimi di euro al litro per la
benzina e a 20 per il gasolio. Al tempo stesso, viene confermato
lo scontro di ulteriori 5 centesimi per i mezzi ibridi.
La proposta di aumento della scontistica è stata presa dopo un
positivo incontro avvenuto a Roma con i vertici delle compagnie
petrolifere, nonché con le associazioni di categoria e i
rappresentanti dei distributori che, fermo restando il regime di
libera concorrenza, hanno dato il via a un agreement che
permetterebbe di ottenere il massimo risultato possibile. Una
compagnia sarebbe addirittura disposta a un test choc,
eguagliando il prezzo della Slovenia per scongiurare il
cosiddetto turismo del pieno.
A tempo stesso, per ovviare alla probabile rincorsa alle tessere
di carburante da parte chi ne è attualmente sprovvisto, è stato
intrapreso anche un dialogo con le Camere di commercio
interessare per velocizzare le procedure per il rilascio del
supporto plastificato. Senza dimenticare, per il successivo
futuro (fermo restando la copertura economica e la possibilità
che l'esperimento fino trovi ulteriori proroghe anche dopo
settembre), l'opzione garantita dai lettori ottici delle targhe
che provocheranno la progressiva scomparsa delle tessere e
consentiranno i rifornimenti automatici e notturni.
Precedentemente, in riferimento all'interrogazione per la
riqualificazione della vecchia strada statale Valcellina da
valorizzare anche a uso ciclopedonale (è attualmente aperto, per
la stagione estiva e con la supervisione del parco Dolomiti
friulane, solo lungo il tratto che va dal Comune di Barcis fino
ad Andreis), la Giunta ha anticipato che i lavori tra il bivio
Molassa e la Monciaduda dovrebbero essere completati entro il
dicembre prossimo.
Intanto, a fronte di uno stanziamento di 300mila euro, è stato
realizzato il foro della galleria chiamata a bypassare la zona
soggetta alla frana nell'autunno scorso ed è in corso una perizia
per rivestirne la superfice interna per aumentarne la stabilità.
Per garantire la messa in sicurezza della strada, inoltre, il
Comune di Montereale Valcellina ha da tempo presentato alla
Protezione civile regionale una richiesta di intervento da circa
due milioni di euro. L'Uti delle Dolomiti friulane, infine, ha
realizzato un progetto fattibilità tecnica ed economica per lo
svuotamento, la pulizia e la sostituzione delle vecchie reti
paramassi lungo un tratto di 900 metri a valle della centrale
idroelettrica di Barcis che richiederà finanziamenti per altri
300mila euro.
Durante il dibattito, in considerazione del particolare valore
paesaggistico e naturalistico della strada, è stato auspicato un
impegno prioritario nei suoi confronti e un sopralluogo che
coinvolga anche gli amministratori dei territori interessati.
ACON/red