Difensore civico: prima convenzione sottoscritta con città di Udine
(ACON) Trieste, 5 ago - Si comincia a concretizzare iniziando
con Udine, la convenzione voluta dall'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale per rafforzare e completare il sistema di
tutela e di garanzia del cittadino nei confronti della pubblica
amministrazione, siglata due mesi fa tra il Difensore civico e
l'Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) del Friuli
Venezia Giulia, dopo che il Consiglio delle autonomie locali
(Cal) aveva dato il proprio consenso.
È di oggi, infatti, la sottoscrizione del documento da parte del
capoluogo friulano. Difensore civico e sindaco hanno posto il
proprio nome a calce della convenzione, fermi nella volontà di
avvicinare ancor più le persone alle istituzioni. "Non si può
ignorare - ha detto il garante dei diritti dei cittadini - che il
28% delle domande che ci giungono riguarda i rapporti con i
Comuni e coloro che li rappresentano, dai quali la gente si
aspetta posizioni chiare, semplici, imparziali e quanto più
immediate. Il Difensore civico è figura terza di raccordo tra il
cittadino e l'amministrazione pubblica, in collaborazione con
quest'ultima. Non ha potere di intervento diretto, ma può fare
opera di moral suasion, segnalando fatti e situazioni alle
autorità competenti, dunque offrendo una tutela stragiudiziale
totalmente gratuita per l'utente".
La convenzione non prevede costi a carico delle Municipalità, ma
per valutarne risultati e sostenibilità è stata prevista una
prima verifica a quattro mesi dalla sua entrata in vigore.
ACON/red