Salute: ok III Comm a ddl 91 su contrasto solitudine e anziani attivi
(ACON) Trieste, 31 ago - La III Commissione consiliare, riunita
in presenza a Trieste nell'Aula consiliare, ha espresso parere
favorevole a maggioranza al disegno di legge 91 in materia di
promozione dell'invecchiamento attivo e di protezione sociale,
inerente gli interventi per il contrasto alla solitudine.
Il documento, come già emerso sette giorni or sono durante i
lavori della stessa Commissione, costituisce una soluzione unica
e condivisa che assorbe gran parte dei contenuti della proposta
di legge abbinata, la 11 (presentata da alcuni consiglieri di
Opposizione), dedicata alle norme per la promozione di iniziative
e ai progetti per la prevenzione del fenomeno della solitudine.
Le votazioni espresse oggi nell'emiciclo di piazza Oberdan,
accogliendo gli otto emendamenti sottoposti al giudizio dei
consiglieri (cinque sostitutivi, un aggiuntivo e due
modificativi), stabiliscono che la nuova versione del ddl 91,
chiamato a modificare la legge regionale 22 del 14 novembre 2014
e l'articolo 9 della Lr 15/2014, saranno ora contrassegnati dal
titolo Norme in materia di contrasto alla solitudine e di
promozione dell'invecchiamento attivo.
Il testo, attraverso i suoi 13 articoli implementati da una serie
di nuovi commi, prevede che la Regione affronti e contrasti il
fenomeno della solitudine, intendendo con tale termine ogni
fenomeno di esclusione, disconnessione e marginalizzazione
sociale e civile per origini o cause collegate alla condizione
personale anagrafica, socio-sanitaria, economica o culturale.
Inoltre, promuove la stesura di progetti e la valorizzazione di
esperienze volte a comprendere e a prevenire l'emergere di tali
fenomeni.
Viene anche favorita la creazione di reti di comunità e di
cittadinanza attiva, supportando le azioni di sussidiarietà
orizzontale promosse dal volontariato sociale al fine di
raggiungere il benessere negli stili relazionali e di vita.
Ferma restando la nuova classificazione tra persone anziane,
adulti e adolescenti, la solitudine viene identificata nello
specifico come l'angoscia derivante dalle differenze tra le
relazioni sociali ideali e quelle percepite, in correlazione con
lo stato di salute fisica e mentale, il benessere delle persone,
nonché l'ambiente in cui vivono. Gli interventi, dedicati
all'intera popolazione regionale, sono chiamati a rivolgere
particolare attenzione a soggetti over 65 e adolescenti.
L'obiettivo della norma è quello di promuovere una nuova cultura
delle relazioni umane e di comunità che favoriscano la resilienza
individuale e collettiva attraverso un programma triennale. Le
linee guida vengono emanate dalla direzione centrale competente
in tema di tutela della Salute e Politiche sociali, mentre
l'assessore regionale di riferimento è chiamato a relazionare
annualmente davanti alla Giunta Fvg su attività e risultati
ottenuti in collaborazione con una rete che comprende Comuni
(singoli o aggregati), Aziende sanitarie e Aziende pubbliche di
servizi alla persona, Istituzioni scolastiche, Università
(comprese quelle della LiberEtà e della Terza età) ed Enti di
ricerca e formazione, associazioni, Terzo settore e privati.
In sede di dichiarazioni di voto è stato sottolineato come la
migliore applicazione del ddl 91 debba essere legata allo
stanziamento dei finanziamenti necessari e che la risposta
concreta ed efficace richieda alcuni e prevedibili adeguamenti
dettati dall'esperienza e dalle criticità, fattori difficilmente
prevedibili a priori.
Ulteriori ed eventuali sollecitazioni verranno discusse nel
momento in cui la norma sarà sottoposta al giudizio dell'Aula,
trasformando una buona pratica in una precisa strategia e dando
vita a regolamenti attuativi in grado di trasformare gli Enti
locali e i servizi di prossimità al cittadino (come quelli
distrettuali e i centri di assistenza primaria) in autentici
volani, forniti delle risorse necessarie per promuovere
l'invecchiamento attivo e contrastare la solitudine, favorendo le
tutele e stimolando anche momenti aggregativi di concerto con gli
ordini professionali.
ACON/Red