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Friulano: Zanin, Cr Fvg sostiene Agenzia europea per il multilinguismo

25.09.2020
13:13
(ACON) Udine, 25 set - "Non si tratta solo di promuovere la realizzazione di una struttura, ma di muovere un moto politico e popolare, coinvolgendo il Consiglio regionale anche attraverso una mozione e suggerendo di fare la stessa cosa anche a tutti i Consigli comunali. Bisogna prendere posizione e far crescere il dibattito su questa finalità che non è solo la possibilità di avere una sede fisica a Udine, ma che attraverso essa si possa promuovere una nuova idea di Europa".

Lo ha sottolineato, oggi nella sala Aiace di palazzo d'Aronco a Udine, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, ospite istituzionale della presentazione del saggio "Per un'Agenzia europea per il multilinguismo", scritto dall'europarlamentare spagnolo Bernat Joan i Marì.

L'incontro è stato aperto dal sindaco di Udine, Pietro Fontanini, che ha annunciato ufficialmente la candidatura della sua città, quale autentico crocevia simbolico, a ospitare la sede dell'Agenzia europea per il multilinguismo (attivando il progetto insieme al Governo centrale, a quello regionale e al Parlamento europeo) in una sede che è già stata individuata negli spazi dell'ex Provincia di Udine.

Scopo del saggio illustrato, scritto in versione trilingue e realizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale e la Fondazione Coppieters di Bruxelles, è appunto quello di supportare il progetto, portando l'attenzione sulle lingue quali componenti principali dell'identità dei popoli per aiutare il confronto e il dialogo.

Nel corso dei lavori sono interventi anche l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, l'europarlamentare Fvg Elena Lizzi, Eros Cisilino e William Cisilino, rispettivamente presidente e direttore dell'Agenzia regionale per la lingua friulana (Arlef), Enrico Peterlunger, direttore del Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli Josef Marchet (Cirf), e il rettore dell'Università di Udine, Roberto Pinton.

"La mia presenza oggi è personale, oltreché istituzionale. Credo che un certo interesse - ha aggiunto il presidente Zanin - sia una delle armi vincenti per rilanciare il processo culturale. Dobbiamo valorizzare maggiormente le differenze, soprattutto dopo la pandemia, rispetto un passato in cui eravamo orientati verso l'omologazione. E la prima differenziazione avviene attraverso la lingua, straordinario veicolo culturale che lega identità e storia, passato e futuro".

"In me troverete sempre un alleato - ha concluso il presidente del Cr Fvg - e, coordinati dal lavoro dei nostri europarlamentari, potremo fare un buon lavoro. L'interesse deve essere quello della nostra comunità e lo dimostra anche il risultato delle ultime elezioni, che hanno premiato governatori legati all'autonomia e all'identità. Un processo che deve vedere un coinvolgimento di convergenza, finché non riusciremo a cambiare i meccanismi verso un nuovo modello di Europa basato sulle comunità. Mi metto a disposizione, interpretando anche il pensiero del governatore Massimiliano Fedriga, presente insieme a me nel Comitato delle Regioni, uno degli organismi della Comunità europea dove un'operazione di promozione del multilinguismo può trovare la giusta sede. Farò lo stesso anche in qualità di vicepresidente della Commissione Civex".

"Un plauso al sindaco Fontanini che, già da tempo e insieme a molti altri soggetti istituzionali, porta avanti questa ambiziosa idea. La nostra è una regione perfetta - ha commentato Diego Bernardis, presidente della Commissione Cultura del Cr Fvg - perché già tutela la lingua friulana, lo sloveno e il tedesco. Ricordo inoltre che la Regione Fvg si è sempre mossa, attraverso la Commissione che rappresento e la presidenza del Consiglio, per garantire il rispetto dei diritti delle lingue minoritarie. Propongo inoltre di organizzare una specifica Commissione con tanto di audizioni internazionali, magari la primavera prossima in concomitanza con la 3. Conferenza sulle minoranze linguistiche in programma, proprio nei locali della ex Provincia. Da parte nostra, garantisco massima disponibilità e collaborazione". AACON/DB-fc



L'intervento del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin