Salute: Zalukar (Misto), Regione non risponde su tempi attesa per cure
(ACON) Trieste, 26 set - "Che l'emergenza Covid abbia messo sotto
pressione il sistema sanitario, anche evidenziandone alcune
carenze, è fuori discussione, ma non si deve dimenticare che la
macchina del Ssr è poderosa sia in termini di professionalità che
di risorse economiche".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale del gruppo
Misto, Walter Zalukar, annunciando il deposito di un'ulteriore
interrogazione per chiedere alla Giunta quando questi rapporti
saranno presentati all'Assemblea legislativa e, quindi, quando si
potrà discutere sulle politiche da attuare per contenere un
fenomeno negativo come i lunghi tempi di attesa".
"La relazione annuale e i monitoraggi sulle liste di attesa -
spiega il consigliere - sono entrambi dovuti per legge (Lr
7/2009) al Consiglio regionale entro il mese di febbraio ma,
nonostante le ripetute richieste, non sono stati ancora
presentati".
"Non si contano - sostiene Zalukar - le sempre più frequenti
testimonianze di cittadini che lamentano tempi biblici per avere
le cure dovute, anche per quanto riguarda terapia del dolore e
cure palliative a Udine dove l'attesa, secondo quanto riportato
sulla stampa, arriva a 117 giorni".
"Quanto sta succedendo con i tempi di attesa - incalza ancora il
consigliere - è paradigmatico di un sistema che funziona male e
non è giustificabile in toto dall'emergenza Covid. In questo modo
si è innescata un'involuzione del sistema sanitario con
ripercussioni su cittadini in termini di salute (mancate o
ritardate cure con conseguente aumento di mortalità, morbilità e
cronicità) e di risorse finanziarie (impoverimento causato dal
ricorso al privato)".
"Proprio perché tra gli effetti dell'emergenza si registra
l'ulteriore allungamento dei tempi di attesa - conclude Zalukar -
è ancora più necessario conoscerne le dinamiche. E' pertanto
inspiegabile il ritardo della Giunta nella presentazione del
rapporto e dei monitoraggi".
ACON/COM/fc