Turismo: Iacop (Pd), alle città d'arte solo briciole
(ACON) Trieste, 30 set - "Accanto all'assurdo trionfalismo con
il quale l'assessore Sergio Emidio Bini parla del successo del
comparto turistico in Friuli Venezia Giulia, diventa sempre più
incomprensibile la superficialità con la quale affronta la grave
crisi che investe il comparto turistico di città e centri d'arte,
che registrano cali superiori al 50% degli arrivi e al quale la
Regione riserva le briciole. Le prospettive non sono affatto
positive per la prossima stagione autunno-invernale e gli
strumenti messi in campo sulla promozione sono del tutto
risibili".
Lo afferma Franco Iacop, consigliere regionale del Pd, a margine
della risposta che l'assessore Bini ha dato all'interrogazione
con la quale si chiedeva chiarezza sui supporti promozionali al
comparto turistico delle città d'arte.
"Oltre a un ovvio elenco di azioni di supporto promozionale, come
visite guidate nelle nostre città, peraltro considerate
insufficienti da diversi operatori e certificate dai risultati
negativi, l'assessore ha riferito in Aula di uno sforzo
promozionale ulteriore per le città d'arte di 100mila euro. Si
tratta di una cifra del tutto inadeguata per promuovere un
contesto così articolato come quello del Fvg e irrisorio, se
rapportato alle campagne promozionali in atto delle altre
Regioni".
"Come ho evidenziato - conclude Iacop -, da uno studio di
Enit-Agenzia nazionale del turismo, il 58% degli italiani ha in
programma almeno un soggiorno nel periodo autunnale, con un
ritorno alle città d'arte pari al 42%. É bene che si sfrutti
questa opportunità, per dare ossigeno al comparto turistico delle
nostre città e centri d'arte".
ACON/COM/rcm