Solitudine: Zanin, Fvg verso modello europeo sinergia tra generazioni
(ACON) Trieste, 1 ott - "Il Friuli Venezia Giulia, quarta
regione più anziana in Europa grazie al 24,7 per cento di over
65, ha tutte le carte in regola per diventare un modello
nazionale e continentale per l'invecchiamento attivo e il
contrasto alla solitudine, vera e propria bolla sperimentale per
una silver economy volta a diffondere la cultura dell'anziano
abbinato all'adolescente, considerandolo perciò un diversamente
giovane in grado di essere risorsa e opportunità per la crescita
e l'evoluzione della specie umana".
Lo afferma il presidente del Consiglio regionale Fvg, Piero Mauro
Zanin, a margine dell'approvazione in Aula del ddl 91 abbinato
alla pdl 11, riprendendo parte del suo intervento in modalità
telematica alla riunione del gruppo di lavoro su Spopolamento e
Invecchiamento del Calre, la conferenza europea delle Assemblee
legislative regionali, evidenziando inoltre che "la legge appena
approvata all'unanimità in Aula, frutto di un lavoro collegiale e
trasversale che rende onore all'argomento, è un caposaldo ma,
soprattutto, un ottimo punto di partenza verso il riconoscimento
concreto del ruolo che il Fvg è pronto ad acquisire quale
capofila di un New Way of Living the 3rd Age, un nuovo modo di
vivere la terza età trasmettendo conoscenza, competenza,
esperienza e affetto".
"A questo proposito - aggiunge il presidente - è corretto pensare
a un progetto che, una volta superata l'emergenza Covid, metta in
stretto contatto asili nido e residenze per anziani, garantendo
in questo modo nonni aggiunti ai più piccoli e, ai meno giovani,
nipoti capaci di fornire nuovi stimoli vitali".
"In ogni caso - rimarca Zanin - finalmente si va nella direzione
di una rete di comunità e di una cittadinanza attiva ai fini di
un benessere indotto da stili relazionali opportuni, anzi
fondamentali. L'obiettivo dev'essere la sinergia quotidiana tra
le diverse generazioni, un insegnamento atavico travolto e
stravolto da ritmi di vita sempre più frenetici e che, con la
nostra regione in prima fila, si appresta a una necessaria
inversione di tendenza che - conclude il presidente del Cr Fvg -
certifichi un progresso fondato su recupero e valorizzazione di
valori umani imprescindibili, dove la tecnologia è realmente al
servizio dell'uomo e non viceversa".
ACON/FC