Trasporti: Santoro (Pd), da Giunta nessuna chiarezza su linea TS-VE
(ACON) Trieste, 1 ott - "Dopo due anni di silenzio, solo ad
aprile abbiamo avuto la possibilità di capire concretamente
l'impatto in termini di costi/benefici che avrebbe il progetto
per la nuova linea ferroviaria Venezia-Trieste proposto da Rete
ferroviaria italiana (Rfi). E abbiamo capito che si tratta di una
soluzione non accettabile. Il Pd ha espresso chiaramente la sua
posizione, ma chi dovrebbe essere assolutamente chiaro e dovrebbe
esprimere in maniera forte una posizione è la Regione, che invece
continua a rimanere nel limbo e senza strategia".
A dirlo in una nota è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia
Santoro, già assessore regionale alle Infrastrutture, in merito
al progetto sulla linea ferroviaria Venezia-Trieste di cui si è
discusso in Aula.
"Ben venga che la Lega, attraverso una mozione, convenga che una
parte di responsabilità di quest'opera ce l'ha anche la Regione.
Peccato che, da quello che abbiamo sentito durante la seduta
d'Assemblea, non ci siano nemmeno relazioni in atto tra Regione,
Governo e Rfi e che non si sappia cosa voglia mettere sul tavolo
la Giunta Fedriga".
Per la consigliera dem "i numeri presentati recentemente da Rfi
sono impietosi, un impatto così forte per un territorio non può
portare a benefici così limitati, c'è qualcosa che non torna e va
approfondito. I benefici previsti in termini di tempi di
percorrenza non giustifichino assolutamente un simile progetto".
ACON/COM/rcm