Migranti: Ghersinich (Lega), no deciso a modifiche decreti sicurezza
(ACON) Trieste, 6 ott - "La Lega, con Matteo Salvini ministro
dell'Interno, era riuscita dopo un grande lavoro ad approvare i
decreti sicurezza che hanno garantito la riduzione del numero
degli sbarchi con regole più stringenti sull'accoglienza. Tutto
questo, però, ora è messo in discussione dall'Esecutivo nazionale
il quale, per motivazioni ideologiche, ha inteso smontare tutto
il sistema di norme che la Lega aveva costruito".
Lo sottolinea in una nota il consigliere regionale della Lega,
Giuseppe Ghersinich, aggiungendo di trovare "assurdo come
politiche e norme che sarebbero assolutamente normali in altri
ordinamenti siano dipinte nel nostro quali 'estremiste'. Da ex
appartenente alla Polizia di Stato - prosegue l'esponente del
Carroccio - ho combattuto per anni l'immigrazione clandestina e
so cosa significhi muoversi in un quadro normativo che impedisce
di fatto l'azione delle forze dell'ordine".
"Il risultato di questa linea politica - conclude Ghersinich -
sarà inevitabilmente quello di incrementare sempre di più gli
sbarchi e l'immigrazione incontrollata, andando a favorire zone
d'ombra in cui si insidia la criminalità organizzata e agevolando
chi in questi anni ha visto nell'accoglienza un business dal
quale trarre profitto".
ACON/COM/db