Dpcm: Bordin (Lega), Governo nazionale ignora indicazioni Regioni
(ACON) Trieste, 13 ott - "Davanti a decreti che arrivano a
tarda notte e che diventano operativi la mattina successiva,
privi dei contributi forniti dalle singole Regioni è impensabile
non essere preoccupati".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, in merito al nuovo Dpcm approvato nel
corso della notte.
"Le ricadute economiche di questo Dpcm saranno molto penalizzanti
per alcune categorie e chiediamo che i sacrifici vengano
riconosciuti e ristorati. Le Regioni - continua l'esponente del
Carroccio - si sono mosse con spirito collaborativo e il fatto di
non essere state ascoltate lascia rammaricati. Rimane anche la
sensazione di un Governo che, ripetendo quanto già accaduto in
primavera, vuole fare tutto da solo per scaricare i suoi errori
sulle Regioni".
"Il parere della Conferenza delle Regioni era condizionato alle
osservazioni inviate al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Non essendo state recepite, è perciò negativo. Sorprende -
conclude Bordin - che alcuni esponenti del Partito democratico,
nonostante la loro lunga esperienza politica, non conoscano
nemmeno i basilari elementi legislativi".
ACON/COM/db