Turismo: Marsilio (Pd), proposta legge mtb necessità maggiore consenso
(ACON) Trieste, 16 ott - "Quello che potrebbe essere un positivo
intervento a favore del turismo montano, ossia un'offerta legata
alla mountain bike e integrata alle peculiarità del nostro
territorio regionale, a causa delle criticità che si porta dietro
rischia di diventare un boomerang negativo. Il testo presentato
dal Centrodestra ha la necessità di essere rafforzato attraverso
un importante passaggio tecnico e una piena condivisione
progettuale, per arrivare così a un risultato positivo condiviso
dalla comunità".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Enzo
Marsilio commentando la proposta del Centrodestra per la modifica
della legge regionale 21/2016 riguardante gli interventi per la
promozione della rete dei percorsi in mountain bike.
"Concordiamo sulla bontà di questo testo, ma crediamo - evidenzia
il consigliere dem - sia doveroso un atteggiamento costruttivo
che noi non mancheremo di garantire. La proposta del Centrodestra
presenta una serie di criticità e lacune e per arrivare a un
positivo risultato è bene correggerle".
Secondo Marsilio "è dunque necessario intervenire sui temi della
sicurezza e delle responsabilità annesse, di un coordinamento
tecnico allargato a tutti i principali attori della montagna e
delle attività outdoor, della manutenzione del sistema
infrastrutturale, di un sistema contributivo efficace, della
sentieristica, degli standard infrastrutturali, di una puntuale
definizione del concetto di bike park associato ai poli sciistici
regionali, del ruolo di PromoturismoFvg".
"Alla base di tutto - conclude l'esponente del Pd - serve un
chiaro indirizzo politico stanziando, in un orizzonte
pluriennale, le adeguate risorse finanziarie. Altrimenti sarà
sempre un intervento parziale che non farà bene al nostro sistema
e che rischia di creare molte aspettative non riuscendo poi a
soddisfarle".
ACON/COM/fc