Salute: Sergo (M5S), forti disagi e rinvii per pazienti terapia dolore
(ACON) Trieste, 20 ott - "Si tratta dell'ennesimo disservizio
emerso nell'ambito dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli
Centrale (Asufc). A farne le spese, questa volta, sono stati i
pazienti che avevano programmato gli interventi per la terapia
del dolore. Molti di coloro che avevano fissato l'appuntamento
per le 14.30 del pomeriggio, infatti, nel corso della mattinata
hanno ricevuto una chiamata dal Dipartimento che chiedeva un
aggiornamento sulle loro condizioni fisiche".
Lo segnala in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Cristian Sergo, aggiungendo che "agli stessi pazienti
venivano chieste informazioni anche relative ai loro precedenti
spostamenti".
"Purtroppo - spiega l'esponente pentastellato - abbiamo saputo
che chi in buona fede ha ammesso di avere superato i confini del
Paese, anche per poche ore e per motivi di lavoro indifferibili,
soprattutto verso Nazioni come l'Austria che non sono tra quelle
indicate a rischio, si è visto annullare l'appuntamento
pomeridiano".
"Capiamo benissimo tutte le precauzioni per limitare la
diffusione del contagio, ma queste - sottolinea Sergo - non
possono stravolgere terapie di lungo corso, causando disagi ai
pazienti che potrebbero essere risolti semplicemente con un
tampone rapido. Infatti, non stiamo parlando di migliaia di
persone e il tutto viene aggravato se pensiamo alla tempistica
della comunicazione ricevuta, solo tre ore prima
dell'appuntamento, che dimostra come su questi temi si stia
navigando a vista".
"Già in passato abbiamo segnalato problematiche e disservizi
anche ai vertici della sanità regionale, ma crediamo che su
questi disagi si debba agire già nelle prossime ore - conclude il
consigliere del M5S - per consentire almeno le cure essenziali ai
cittadini. Soprattutto per coloro che non hanno avuto contatti
particolari o corso rischi di contagi nei giorni precedenti.
Chiediamo che il buon senso prevalga e che si possano
ripristinare quanto prima i percorsi della terapia del dolore, ma
anche le altre situazioni simili, perché un rinvio non è di certo
la soluzione al problema ma solo il suo accantonamento".
ACON/COM/db