Salute: Moretti (Pd), parole Fedriga nascondono assenza di risposte
(ACON) Trieste, 20 ott - "La lezioncina infastidita da parte
del presidente Massimiliano Fedriga, condita dai soliti insulti
gratuiti al Pd, dimostra oltre a un evidente nervosismo anche il
tentativo di nascondere una mancanza di controllo sulla
situazione complessiva. A partire dalla spesa sulla sanità che, a
differenza di quanto da lui affermato, è cresciuta nel 2018 e nel
2019 molto di più rispetto il triennio 2015-2017".
Lo afferma in una nota il vice capogruppo del Partito democratico
in Consiglio regionale, Diego Moretti, commentando le
dichiarazioni del governatore della Regione Friuli Venezia
Giulia, Massimiliano Fedriga, legate alle disposizioni anti
Covid-19.
"Per quanto concerne il 2020, omette anche di dire - aggiunge
l'esponente dem - di aver incassato dallo Stato, per il Ssr,
quasi 120 milioni di euro per il potenziamento del sistema
sanitario, assunzioni e altre funzioni legate all'emergenza da
Covid-19".
"Il mantra dell'attacco continuo al Governo riguarda tanto
Fedriga e la sua Giunta, quanto una parte di sindaci della Lega
(quella di Monfalcone su tutte), finora in prima linea
nell'accusare l'Esecutivo nazionale di non ascoltarli. Ora che
sul fronte della sicurezza il Governo si rivolge ai primi
cittadini dando loro quell'autonomia richiesta - continua Moretti
- alcuni di questi, con estrema incoerenza, non esitano ad
alimentare polemiche, strumentali solo alla loro propaganda".
"Sulla situazione del trasporto pubblico locale, non governata
sul fronte degli studenti e dei pendolari, la Regione Fvg ha
competenza primaria, ma continua nello scaricabarile. In aprile
il Gruppo consiliare del Pd, costruttivamente e in via
collaborativa, inviò a Fedriga un documento con una serie di
suggerimenti. Compreso - conclude il rappresentante del Pd - quel
per il coinvolgimento di tutti i soggetti privati per rafforzare
il trasporto pubblico locale".
ACON/COM/db