Assestamento: Bordin-Di Bert, ddl 111 manovra urgente e necessaria
(ACON) Trieste, 28 ott - "Questo ddl è figlio della situazione
emergenziale nella quale siamo immersi. Va quindi apprezzato
l'operato dell'Amministrazione regionale Fvg che si prefigge di
assicurare sostegno al comparto sanità e, al tempo stesso, di
allocare importanti risorse a favore del settore produttivo e
imprenditoriale. Si tratta di una manovra di adeguamento
importante in termini numerici e anche per i settori di
intervento".
È quanto affermato oggi in Aula dal capogruppo della Lega, Mauro
Bordin, primo a prendere la parola tra i due relatori di
maggioranza del disegno di legge 111 Assestamento di Bilancio.
"Tra avanzi di bilancio, minori spese, maggiori entrate e
l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione, la Regione Fvg - ha
rimarcato in apertura il rappresentante del Carroccio,
riferendosi all'assestamento di bilancio d'autunno - mette in
campo 87 milioni di euro. 22 milioni derivano da interventi non
più necessari dal lato della spesa e da maggiori entrate, mentre
58 derivano dalla quota di avanzo di amministrazione ancora non
applicata".
Dopo aver ricordato il comparto della sanità, Bordin ha
dettagliato che "gli altri interventi di maggiore portata sono
destinati al comparto agricoltura (7 milioni) a quello delle
infrastrutture (4 milioni), alle attività produttive (5,3 milioni
del fondo relativo allo sviluppo del comparto produttivo) e
all'Ambiente (1 milione). Vogliamo ricordare anche l'estensione
agli Enti di decentramento regionale (Edr) della disciplina
prevista per l'equilibrio di bilancio della Regione e la
possibilità che utilizzino i differenziali positivi tra l'importo
dei contributi pluriennali concessi dall'Amministrazione
regionale e l'importo delle rate di ammortamento come definite in
sede di rinegoziazione".
In ultima analisi, si è congedato l'esponente leghista, una
manovra "equilibrata, opportuna e necessaria che coniuga risparmi
derivanti da una saggia razionalizzazione della spesa a
interventi nei settori produttivi ed economici più rilevanti,
coniugando salute pubblica ed economia, diritto alla salute e
sostegno al mondo agricolo, imprenditoriale e commerciale".
"Il ddl 111 si configura - ha premesso, a sua volta, il secondo
relatore di maggioranza, Mauro Di Bert (Progetto Fvg /Ar) - come
un'ulteriore e nuova manovra di assestamento del bilancio
regionale, necessaria alla luce delle vicende che hanno
contraddistinto questo difficile esercizio 2020. Un'operazione
urgente e delicata che implementa, per quanto possibile, una
serie di misure atte ad alleviare le difficoltà.
L'Amministrazione regionale, dopo gli interventi mirati di questi
mesi, intende proseguire sulla strada intrapresa, ricorrendo
all'avanzo di amministrazione disponibile, a maggiori entrate e
alle disponibilità derivanti da interventi non più necessari dal
lato della spesa".
"Buona parte delle risorse messe a disposizione - ha aggiunto
l'esponente del Progetto - è destinata alla spesa sanitaria: 50
milioni di euro per adeguamenti contrattuali e spese connesse
all'abolizione del superticket, nonché per la copertura delle
minori entrate derivanti dalla mancata attività ordinaria a causa
dell'emergenza".
"Ritengo apprezzabile - ha evidenziato ancora Di Bert - la
decisione di non richiedere la seconda rata di acconto Irap,
rinviando il pagamento per l'anno di riferimento, all'atto del
saldo. Un intervento utile che ammonta a 125 milioni di euro con
una copertura temporanea del previsto slittamento grazie ai 111
milioni di avanzo di amministrazione, vincolati a titolo di
definizione dei rapporti finanziari Stato e Regione, e a
ulteriori 14 milioni di euro di avanzo libero".
"Alcuni interventi - ha approfondito ancora il consigliere del
Progetto - sono particolarmente attesi dai cittadini e, in
particolare, lo stanziamento di 4 milioni per scorrere la
graduatoria delle domande per accedere ai contributi prima casa e
ai fondi destinati a implementare il capitolo di finanziamento
per la sostituzione dei vecchi autoveicoli con l'acquisto di auto
ecologiche, elettriche e ibride".
"Il documento - ha sottolineato Di Bert in chiusura - prevede
anche devoluzioni di contributo e il finanziamento di opere di
interesse. Degna di nota anche la disposizione finalizzata a una
maggior velocità nella realizzazione dei lavori in caso di
calamità naturali, coadiuvando Protezione civile e Comuni".
ACON/DB-fc