4 Novembre: Zanin a Redipuglia, comunità Fvg ringrazia Forze armate
(ACON) Fogliano Redipuglia (Go), 4 nov - "Da Redipuglia, un
pensiero viene doverosamente rivolto a tutte quelle donne e
quegli uomini impegnati sugli scenari di pace in giro per il
mondo ma che, da alcuni mesi, vengono utilizzati anche sul fronte
interno come aiuto alle strutture ospedaliere e civili".
Lo ha sottolineato oggi al Sacrario militare di Redipuglia il
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Piero Mauro Zanin, intervenendo alle celebrazioni solenni legate
alla Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate.
Alla cerimonia hanno partecipato anche la presidente del Senato,
Maria Elisabetta Alberti Casellati, e l'assessore Fvg al
Patrimonio, Sebastiano Callari, in rappresentanza del governatore
Massimiliano Fedriga.
"Abbiamo schierato molti militari - ha aggiunto il presidente del
Cr Fvg - a supporto del sistema sanitario nazionale. A loro va il
ringraziamento della nostra comunità regionale, perché le Forze
armate costituiscono anche un presidio della democrazia a tutela
della libertà individuale di ogni cittadino di questa Regione e
di questo Paese".
La presidente Alberti Casellati, dal canto suo, ha ricordato che
"siamo qui per celebrare le Forze Armate, grande esempio per noi
cittadini, perché sempre a disposizione di tutti, aiuto senza
sosta e caratterizzato da grande professionalità. La giornata
dell'Unità nazionale costituisce un richiamo a quella coesione e
a quella collaborazione necessarie proprio in un momento
straordinario come quello che stiamo vivendo".
"Il Paese oggi ci chiede una forte collaborazione condivisa. Ieri
ho parlato con il presidente Sergio Mattarella - ha aggiunto la
presidente del Senato - e l'invito a dare al Parlamento quella
centralità prevista dalla Costituzione è un invito che, per la
verità, vado facendo da otto mesi, chiedendo al Governo di
considerare che il Parlamento è il primo interlocutore per tutto
quello che riguarda decisioni e provvedimenti. Credo che ci sia
la comune disponibilità a dare una mano, ciascuno nel proprio
ruolo e per la propria funzione, a collaborare partecipando al
procedimento decisionale".
ACON/DB-fc