Covid: Bernardis (Lega), con nuovo Dpcm affossato settore cultura
(ACON) Trieste, 4 nov - "Le chiusure di musei e mostre, volute
dal Governo e contenute nell'ultimo decreto ministeriale firmato
dal presidente Giuseppe Conte, si profilano come il colpo di
grazia al settore della cultura. Già messo duramente in crisi
dalla precedenti chiusure forzate ma capace di rialzarsi con
ingenti sacrifici, adesso vengono resi vani i grandissimi sforzi
fatti dagli operatori del comparto per garantire le necessarie
condizioni di sicurezza e al contempo preservare fondamentali
posti di lavoro".
Così Diego Bernardis, consigliere regionale della Lega, commenta
in una nota alcuni dei contenuti del nuovo Dpcm.
In particolare, l'esponente del Carroccio aggiunge: "Anche in
Friuli Venezia Giulia, così come in altre regioni, dopo
innumerevoli sforzi da questa estate avevamo riaperto musei e
riavviato le mostre d'arte, dotando i luoghi museali ed
espositivi di tutti i necessari dispositivi di prevenzione a
tutela di visitatori e lavoratori. Nonostante questo e nonostante
non siano giunti dati statistici tali da comprovare che musei,
cinema e gallerie d'arte siano fonte di contagio, il presidente
Giuseppe Conte e il suo Governo, con i provvedimenti di chiusura
hanno decretato che la cultura non serve a nulla".
"In Italia la cultura è una delle principali leve dell'economia -
fa presente ancora Bernardis -, con un indotto che dà lavoro a un
milione e mezzo di persone e l'itero settore corrisponde a oltre
il 16% del Pil nazionale, con il Fvg ai vertici della classifica
delle regioni italiane, in quanto ha la più alta spesa media
mensile delle famiglie per ricreazione, spettacoli e cultura, tra
il 5,1% e il 5,4% del totale".
"Ciononostante - conclude il consigliere di Centrodestra -,
l'Esecutivo giallorosso affossa il comparto con provvedimenti
dannosi poiché evidentemente ritiene questi numeri irrisori e
poco significativi".
ACON/COM/rcm
Il consigliere regionale della Lega, Diego Bernardis, mentre presiede la V Commissione in modalità telematica (Acon/RCM)