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Ricerca: Rosolen in VI Comm, regia unica e forte per parchi regionali

05.11.2020
18:05
(ACON) Trieste, 5 nov - L'assorbimento del Consorzio Innova Fvg di Amaro all'interno di Friuli Innovazione e il potenziamento del Polo tecnologico di Pordenone attraverso un raddoppio di capitale. Due diverse operazioni, caratterizzate però da un filo conduttore comune basato sulla scelta univoca da parte della Regione Friuli Venezia Giulia di rendere questi parchi scientifici e tecnologici sue diramazioni operative, sotto forma di agenzie in grado di favorire il processo di innovazione territoriale.

Questo è quanto emerso oggi nel corso dei lavori della VI Commissione consiliare, presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar) e riunita in modalità telematica, che prevedevano l'audizione dell'assessore Fvg a Istruzione, Ricerca e Università, Alessia Rosolen. Il tema sottoposto all'esame della Commissione era costituito dall'impatto del nuovo assetto societario dei parchi scientifici e tecnologici del Fvg sulle strategie regionali della ricerca.

Rosolen ha premesso che si tratta di un quadro "complesso e sedimentato, un percorso molto lungo rispetto la nascita di eccellenze nate in anni e contesti dissimili, caratterizzato da compagini societarie diverse e diventate punti di riferimento territoriali. Portiamo avanti un percorso evolutivo legato alla volontà di inquadrarli in un contesto molto più ampio, lo stesso che ha già portato ad altri accordi di valorizzazione del panorama scientifico regionale come Sistema Sissa Fvg o Sistema Argo".

L'assessore ha quindi aggiunto che, attraverso un progetto denominato Sistema Innovazione Fvg e lo sviluppo di 5 linee di azione, sono stati identificati "i presupposti fondamentali per continuare nella valorizzazione dei parchi scientifici e tecnologici regionali in un'ottica di razionalizzare attraverso una regia unica e forte in grado di offrire a tutti la stessa valenza. Sempre - ha aggiunto - rapportandoci in maniera costante con i soci e il territorio per garantire gli equilibri".

Nessuna delle due operazioni, la nuova compagine societaria di Friuli Innovazione e quella del Polo tecnologico di Pordenone, è ancora giunta a completamento. "Si tratta di un percorso molto lungo - ha spiegato Rosolen - sia dal lato amministrativo che da quello politico, necessario per superare gli scogli e le sedimentazioni di resistenza presenti nei territori".

Dagli uffici la precisazione che la soppressione del Consorzio Innova Fvg (organismo concentrato sullo sviluppo del territorio montano che, a sua volta, gestisce il Centro di innovazione tecnologica di Amaro) consentirà comunque di proseguire nel suo percorso all'interno di Friuli Innovazione. Un'operazione prevista dalla legge collegata alla manovra di bilancio 2020-22 e oggi giunta a metà percorso: deve ancora concludersi, infatti, la fase che interessa soprattutto la Carnia e, in particolare, il Consorzio industriale di Tolmezzo.

Nello specifico, esistono due rami d'azienda: uno fornisce i servizi a sostegno dello sviluppo delle imprese del territorio e l'altro riguarda la parte immobiliare, legata agli affitti per gli insediamenti delle realtà produttive. Il primo, valutato circa 1,1 milioni di euro, confluisce in Friuli Innovazione mediante un'azione straordinaria con aumento di capitale, mentre la Regione Fvg aumenta la sua quota sociale al 30%. Il ramo immobiliare, ancora in Innova, il prossimo anno sarà invece ceduto al locale Consorzio per lo sviluppo economico.

Nel polo tecnologico di Pordenone si prevede invece un raddoppio di capitale rispetto gli attuali 702mila euro, con ingresso riservato a imprese dalla forte vocazione all'innovazione. La Regione Fvg non sarà più socio di maggioranza, ma rivestirà comunque una funzione rilevante per le delibere strategiche.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri regionali Chiara Da Giau (Pd) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg). Entrambi hanno chiesto un'ulteriore documentazione per approfondire il tema sotto ogni aspetto, mentre Honsell ha ricordato anche che "storicamente, per risultare efficaci, bisogna preparare le ripartenze quando le crisi sono ancora in atto". Infine, ha chiesto "come e se il sistema dei parchi regionali verrà coinvolto nelle iniziative legate al pacchetto della Next Generation Eu". ACON/DB-fc



La VI Commissione consiliare, presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar), riunita in modalità telematica