Dpcm: Bordin (Lega), corrette comunicazioni Governatore Fvg Fedriga
(ACON) Trieste, 5 nov - "Sono dispiaciuto per le dichiarazioni
dei colleghi del M5S. Non più tardi di questa mattina, nel corso
della riunione con i capigruppo, il Governatore Massimiliano
Fedriga ha spiegato i fatti legati alla giornata di ieri e dei
quali, evidentemente, i rappresentanti pentastellati non erano a
conoscenza. Il Governatore ha specificato, inoltre, come i
parametri fossero certamente conosciuti, ma non come sarebbero
stati utilizzati".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, aggiungendo che "fino all'apparizione
serale di Giuseppe Conte i cittadini sono rimasti con il fiato
sospeso, anche perché i colpi di scena con questo Governo non
mancano mai".
"Il caso Calabria - ricorda il rappresentante del Carroccio - ha
infatti qualcosa di paradossale: una Regione colorata di rosso
con due milioni di abitanti, quattromila positivi e un numero di
vittime minore di quello della Val d'Aosta. Il 30 ottobre il
governo tedesco, tra i provvedimenti adottati per evitare la
diffusione della pandemia, aveva inibito l'ingresso in Germania a
tutti gli italiani, tranne che ai calabresi, il cui sistema
sanitario è stato vittima di tagli durissimi dovuti ai 12 anni di
commissariamento dello Stato. Il Friuli Venezia Giulia è una
regione virtuosa che rivendicherà sempre la sua autonomia e non
abbasserà la guardia di fronte a un sistema di governare ogni
giorno più centralista".
"Il Governo giallorosso prende tempo da giorni sulla pelle dei
cittadini - continua Bordin - pur di non assumersi alcuna
responsabilità. Il nuovo Dpcm stabilisce le restrizioni delle
nostre libertà ed è oggetto di preoccupazione per la maggior
parte dei governatori, anche dello stesso colore politico del
Governo".
"Il Governatore Fedriga - conclude l'esponente leghista - aveva
chiesto che il Cts potesse confrontarsi con i responsabili dei
servizi di prevenzione, ma anche su questo il Governo si è
rivelato sordo".
ACON/COM/db