Salute: Liguori (Cittadini), quali strategie letti no-Covid in Asufc?
(ACON) Trieste, 5 nov - "Vogliamo sapere dalla Giunta regionale
Fvg se non ritenga opportuno adottare misure suppletive di
mitigazione del rischio di un'eventuale diffusione del Covid-19
nei reparti di Medicina del presidio ospedaliero di Udine".
Lo chiede in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), sottolineando "la volontà di ottenere risposte
chiare per la salute dei cittadini e degli operatori della
sanità" e chiedendo "all'Amministrazione regionale di chiarire
anche quali siano le strategie organizzative dell'Azienda
sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) per garantire ai
pazienti un adeguato numero di posti letto nelle Medicine del
territorio per gli acuti che non abbiano il Covid".
La rappresentante civica aggiunge di non "voler creare
allarmismi" e prosegue "facendo il punto della situazione alla
luce degli ultimi avvenimenti. Da una parte la grave situazione
verificatasi nel reparto di Medicina dell'ospedale di San
Daniele, dove sono stati registrati 12 contagi tra medici,
infermieri e operatori socio sanitari e dove, all'indomani della
scoperta dei positivi, si è scelto di isolare il reparto in
attesa di verificare l'esistenza di altri casi, impedendo nuovi
ricoveri e mantenendo solo le urgenze con la conseguente
riduzione delle attività. Dall'altra la chiusura, soltanto pochi
giorni fa, del reparto di Medicina dell'ospedale di Cividale".
"Nel 2019 - ricorda infine Liguori - era stato soppresso il
reparto post-acuti del dipartimento medico del Santa Maria della
Misericordia che, con 22 posti letto, rappresentava una funzione
complementare ai reparti di Medicina della struttura. Crediamo
che tutti questi elementi potrebbero determinare un aumento della
pressione sui reparti di Medicina dell'ospedale di Udine, la cui
piena funzionalità va preservata".
ACON/COM/db