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Trasporto locale: M5S, in arrivo altri fondi basta tagli alle corse

08.11.2020
14:52
(ACON) Trieste, 8 nov - "Con il decreto Ristori Bis del Governo, sono in arrivo altri 300 milioni per le imprese del trasporto pubblico locale. Ora basta con i tagli alle corse, ci si adoperi per potenziare il servizio".

Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo, Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella e Andrea Ussai.

"Continuiamo a vedere situazioni di difficoltà nel trasporto pubblico locale e per la prima volta anche il presidente Fedriga ha dichiarato che abbiamo avuto e abbiamo un problema in questo settore, cosa che fino a metà ottobre veniva negata in ogni sede. Con i nuovi fondi messi a disposizione dall'Esecutivo Conte - sostiene il Gruppo consiliare M5S - ci attendiamo un vero potenziamento, a differenza di quanto fatto finora con solo 15 mezzi aggiuntivi, mentre altre Regioni hanno incrementato il parco vetture anche di 350 veicoli".

"In un momento in cui dovremmo iniziare a invitare le persone a stare a casa, per limitare l'aumento esponenziale della curva dei contagi che sta mettendo sotto stress le nostre strutture ospedaliere, ci sono ancora tantissime persone che devono raggiungere il posto di lavoro e sarebbe controproducente e illogico arrivare a tagliare corse. Semmai - aggiungono i quattro consiglieri - andrebbero implementate in alcuni orari e tratte per evitare assembramenti, affollamenti e garantire il 50% di riempimento previsto dal Governo. Non vorremmo infatti trovarci nella situazione, già vissute questa primavera, di operatori del sistema sanitario, spesso precari, che costretti a raggiungere il posto di lavoro in taxi pagavano più di trasporti di quanto effettivamente percepivano".

"Il fatto che gli studenti delle scuole secondarie non svolgano più le lezioni in presenza - commentano i pentastellati - non deve essere occasione per tornare all'orario estivo o, peggio ancora, per tagliare ulteriori corse oppure attivare la cassa integrazione per gli operatori del settore, considerati gli sforzi del Governo e della Regione per garantire le entrate previste dai contratti stipulati, sopperire ai mancati guadagni e rimborsare i biglietti non utilizzati".

"Basterebbe rivedere gli orari e potenziare il servizio laddove serve in questo momento - conclude la nota -. Un qualcosa cui sicuramente hanno pensato le ditte che gestiscono il servizio durante l'estate, per farsi trovare pronte a quella che da molti veniva prevista come una seconda ondata". ACON/COM/rcm



La capogruppo del M5S, Dal Zovo, mentre parla con il collega Capozzella