Vaccini: Conficoni (Pd), Regione dica quando disponibili per influenza
(ACON) Trieste, 10 nov - "La Regione chiarisca quando saranno
resi disponibili i vaccini antinfluenzali. Dai territori arrivano
preoccupanti segnalazioni di quanto siano sempre più introvabili.
Nelle farmacie non sono mai arrivati perché i quantitativi
ordinati dal Sistema sanitario regionale sono aumentati, ma
moltissimi medici di base hanno terminato le dosi e sono in
attesa di essere riforniti senza certezze sui tempi".
A dirlo è Nicola Conficoni, consigliere regionale del Pd, in una
nota.
"Purtroppo, nonostante l'ingente sforzo dei dipartimenti di
prevenzione, anche la gestione del tracciamento lascia a
desiderare evidenziando se non un deficit di programmazione
quantomeno una carenza di informazione. La situazione di
incertezza denunciata dai medici - fa sapere Conficoni - è la
stessa per la quale molti sindaci hanno alzato la voce e
richiesto al presidente Fedriga e all'assessore alla Salute,
Riccardi, un'indispensabile chiarezza sulla situazione dei
contagi. Per gestire al meglio anche le situazioni più
complicate, va ripristinato quanto prima l'invio ai municipi di
un rapporto quotidiano, completo e dettagliato, che evidenzi
anche le persone in isolamento e quarantena".
"Inoltre - sottolinea l'esponente dem - anche la riorganizzazione
in atto del sistema ospedaliero sta creando una diffusa
preoccupazione sul territorio, a fronte di chiusure e
rimodulazione di reparti che, per rispondere al Coronavirus,
stanno facendo mancare tutti gli altri importanti servizi
sanitari territoriali. Se per la prima ondata di Covid-19 era
obiettivamente difficile essere preparati ad affrontare una
inedita situazione emergenziale, questo non ora doveva accadere.
Invece una serie di problematiche si sono ripresentate, rendendo
evidente come durante l'estate sia stato sprecato tempo prezioso".
"Certo nessuno ha la bacchetta magica, ma invece di programmare
adeguatamente come il Sistema sanitario avrebbe dovuto
approcciare i diversi scenari che si possono presentare, stiamo
continuando a inseguire il fenomeno cercando soluzioni in piena
crisi. Una situazione di incertezza che aumenta lo stress degli
operatori sanitari, fortemente provati da mesi di sacrifici e
frustrati per il mancato arrivo dei rinforzi promessi. Tutto ciò
purtroppo - chiosa Conficoni - rende più difficile evitare che il
Fvg si trovi in futuro nella zona arancione, con tutte le
conseguenti restrizioni".
ACON/COM/rcm