Salute: Liguori (Cittadini), mai come ora supportare operatori sanità
(ACON) Trieste, 13 nov - "Da una parte, consentire ai
professionisti della sanità di lavorare in sicurezza; dall'altra,
insistere sull'assistenza domiciliare per evitare di riempire i
reparti. Sono queste le due strade da percorrere".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), reduce dal sit-in "a tutela dei lavoratori della
sanità promosso di questa mattina da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl
fuori dall'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine".
"Dispositivi di protezione individuale e tamponi sono elementi
imprescindibili - aggiunge la rappresentante civica - per
permettere al personale di lavorare in sicurezza. Non è possibile
mettere a rischio la salute dei pazienti e dei colleghi".
"In un momento in cui i posti letto di terapia intensiva sono
vicini alla saturazione - precisa ancora Liguori - è necessario
investire, potenziando le Unità di continuità assistenziali e
lavorando, quindi, sull'assistenza domiciliare".
"Non se ne parla abbastanza, ma si tratta di medici - conclude la
nota - che vanno a casa dei pazienti positivi per assisterli e
trattarli. È proprio grazie a queste figure che si potrebbe
evitare l'intasamento di Pronto soccorso e reparti".
ACON/COM/db